Ci vuole la testa e il cuore per raggiungere un obiettivo. Se avete il cervello e la razionalità ma non avete l’entusiasmo e il desiderio il risultato sarà difficile da conseguire. Ci vuole un mix, occorre ragionare con passione. Su questo tema si sviluppa un libro, appena uscito, scritto da Filippo Poletti e Alberto Ferraris, “Smart Leadership Canvas”, edito da GueriniNext. Più del titolo è il sottotitolo che spiega di che cosa si parla nel volume: come guidare la rivoluzione dell’intelligenza artificiale con il cuore e il cervello. Poletti è top voi e di LinkedIn e sulla piattaforma tiene una rubrica quotidiana dedicata al lavoro mentre Ferraris è professore ordinario in economia e gestione delle imprese all’università di Torino.
Ragionare con passione per raggiungere l’obiettivo
Secondo i due autori l’intelligenza artificiale ha bisogno del cuore e e del cervello umano: è la prospettiva con cui affrontare l’impresa 5.0, quella nella quale l’intelligenza delle persone collabora con le reti neurali generative. Il libro presenta le nuove teorie manageriali e le esperienze di venti leader italiani e indica come guidare la fase due dello sviluppo dell’intelligenza artificiale. Infatti, dopo l’entusiasmo seguito al lancio di ChatGPT avvenuto il 30 novembre del 2022, è necessario che chi guida la rivoluzione aziendale si focalizzi sulle persone con cui collabora e sugli obiettivi per arrivare a promuovere un impatto positivo all’interno e all’esterno dell’azienda. A sostegno dei dirigenti viene in aiuto lo Smart Leadership Canvas, lo strumento di valutazione per i manager che vogliono diventare leader al tempo dell’intelligenza artificiale, cioè utilizzare il cervello con il cuore.
Stefano Bisi