La stagione appena conclusa da McLaren è stata più che positiva. Dopo anni difficili e di sofferenza la scuderia britannica è tornata a rivestire un ruolo importante nel Circus, seppur non in primissima linea. Lo testimonia il quarto posto ottenuto in classifica costruttori, con la bellezza di 302 punti sul groppone. McLaren che è riuscita a piazzarsi come “la prima delle altre”. Nel Mondiale ha infatti preceduto Aston Martin, che a inizio stagione era candidata a essere la mina vagante con Alonso e Stroll. Ma non solo, la scuderia di Norris e Piastri è riuscita ad aggiudicarsi anche un altro primato di tutto rispetto, entrando ufficialmente nel guinness: ecco di cosa si tratta.

Pit stop da record: McLaren nel guinness dei primati

Nel corso del Gran Premio del Qatar i meccanici McLaren sono stati autori di un autentico capolavoro. Il pit stop di Lando Norris è stato infatti il più veloce di sempre e ha battuto il precedente primato della Red Bull. 1”80 il tempo super realizzato dagli uomini in arancio ai box, che ha superato precedente record pari a 1”82 realizzato sulla vettura di max Verstappen durante il Gran Premio del Brasile del 2019.

La classifica costruttori: McLaren chiude quarta il 2023

McLaren si laurea come la “prima delle altre” nel Mondiale 2023. Inarrivabile Ferrari, che si piazza al terzo gradino del podio a 104 punti di distanza. Staccata invece Aston Martin, vera antagonista della scuderia britannica. Il team di Fernando Alonso e Lance Stroll si piazza al quinto posto con 22 punti di distacco.

  • 1 – Red Bull – 860 punti
  • 2 – Mercedes – 409 punti
  • 3 – Ferrari – 406 punti
  • 4 – McLaren – 302 punti
  • 5 – Aston Martin – 280 punti
  • 6 – Alpine – 120 punti
  • 7 – Williams – 28 punti
  • 8 – AlphaTauri – 25 punti
  • 9 – Alfa Romeo – 16 punti
  • 10 – Haas – 12 punti

Il calendario di Formula 1 per la stagione 2024

Ecco il calendario per la stagione 2024 di Formula 1: torna l’appuntamento con il Gran Premio della Cina. Saranno sei, invece, le Sprint Race del prossimo Mondiale.

1) GP BAHRAIN – 2 marzo (Sakhir) *La gara si correrà di sabato
2) GP ARABIA SAUDITA – 9 marzo (Jeddah) *La gara si correrà di sabato
3) GP AUSTRALIA – 24 marzo (Melbourne)
4) GP GIAPPONE – 7 aprile (Suzuka)
5) GP CINA – 21 aprile (Shanghai)
6) GP MIAMI – 5 maggio (Miami Gardens)
7) GP EMILIA ROMAGNA – 19 maggio (Imola)
8) GP MONACO – 26 maggio (Montecarlo)
9) GP CANADA – 9 giugno (Montreal)
10) GP SPAGNA – 23 giugno (Montmelò)
11) GP AUSTRIA – 30 luglio (Spielberg)
12) GP GRAN BRETAGNA – 7 luglio (Silverstone)
13) GP UNGHERIA – 21 luglio (Budapest)
14) GP BELGIO – 28 luglio (Spa-Francorchamps)
15) GP OLANDA – 25 agosto (Zandvoort)
16) GP ITALIA – 1 settembre (Monza)
17) GP AZERBAIJAN – 15 settembre (Baku)
18) GP SINGAPORE – 22 settembre (Marina Bay)
19) GP USA – 20 ottobre (Austin)
20) GP CITTA’ DEL MESSICO – 27 ottobre (Città del Messico)
21) GP SAN PAOLO – 3 novembre (Interlagos)
22) GP LAS VEGAS – 23 novembre (Las Vegas) *La gara si correrà di sabato (domenica mattina italiana)
23) GP QATAR – 1 dicembre (Lusail)
24) GP ABU DHABI – 8 dicembre (Yas Marina)