Nuovo bando di concorso dalla Regione Piemonte, per la selezione di 3 specialisti in attività culturali. I vincitori saranno inquadrati nell’Area dei Funzionari e dell’elevata qualificazione. In particolar modo, il concorso prevede l’assunzione di figure professionali da inserire nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
C’è tempo fino a quasi la fine del mese di dicembre per presentare la domanda di partecipazione. Nel testo, oltre a vedere i termini e come presentare la domanda di ammissione, spiegheremo chi può partecipare, quali sono i requisiti richiesti e come si svolgeranno le prove.
Concorso Regione Piemonte per 3 specialisti in attività culturali: requisiti
La Regione Piemonte ha indetto un concorso per l’assunzione di 3 specialisti in attività culturali. Per partecipare al concorso è necessario essere in possesso di alcuni requisiti generali, di seguito elencati:
- Cittadinanza italiana;
- Età non inferiore a 18 anni e non superiore a quella prevista dalle norme vigenti per il collocamento a riposo;
- Godimento dei diritti civili e politici;
- Non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- Iscrizione nelle liste elettorali;
- Idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni inerenti all’impiego;
- Non essere stati dispensati, destituiti o licenziati dal pubblico impiego;
- Non aver riportato condanne penali;
- Essere in posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva.
Oltre ai requisiti di carattere generale, i candidati devono essere in possesso anche di alcuni requisiti specifici. In modo particolare, è necessario che abbiano una Laurea Magistrale o Specialistica in una delle seguenti materie:
- Antropologia culturale ed etnologia;
- Archivistica e Biblioteconomia;
- Metodologie informatiche per le discipline umanistiche;
- Storia dell’arte;
- Altra laurea equiparata a quelle sopra elencate ai sensi del Decreto Interministeriale del 9 luglio 2009.
Quali sono le prove da affrontare
Il concorso prevede l’espletamento di una prova scritta e la valutazione dei titoli. In base al numero di domande pervenute, l’Ente potrebbe anche predisporre lo svolgimento di una prova preselettiva, che prevede la somministrazione di quesiti a risposta multipla e verterà su:
- Abilità logico-matematiche;
- Cultura generale;
- Materie d’esame.
Per quanto riguarda la prova scritta, le materie oggetto d’esame sono le seguenti:
- Conoscenza del PNRR e del Piano Nazionale di digitalizzazione;
- Conoscenza dei progetti condotti dalla Digital Libray nell’ambito del PNRR;
- Conoscenza dei principali trend di investimento a livello europeo, nell’ambito del patrimonio culturale digitale;
- Elementi di diritto amministrativo, regionale e di contabilità regionale;
- Normativa in materia di Privacy, prevenzione della corruzione trasparenza;
- Ordinamento regionale con riferimento all’assetto delle competenze, delle funzioni e dell’organizzazione regionale piemontese;
- Diritto penale limitatamente ai reati contro la Pubblica Amministrazione.
Oltre alle suddette, si valuterà la conoscenza della lingua inglese e delle apparecchiature informatiche e delle applicazioni più diffuse.
Come e quando presentare la domanda
Gli aspiranti specialisti in attività culturali, per partecipare al concorso, devono presentare la domanda entro e non oltre il 27 dicembre 2023. Le domande devono essere trasmesse solo ed esclusivamente online, utilizzando il portale del reclutamento InPA.
Per accedere alla piattaforma e presentare la domanda, i candidati devono autenticarsi mediante le proprie credenziali digitali: Spid, Cie, Cns o eIDAS.
Come per quasi tutti i concorsi pubblici, in fase di compilazione dell’istanza, il candidato dovrà indicare il proprio indirizzo personale di Posta elettronica certificata (Pec).
Tutte le informazioni relative al concorso saranno pubblicate sul sito istituzionale della Regione Piemonte, nella sezione “Concorsi, incarichi e stage”, oltre che sul portale InPA.
Il calendario della prova scritta e le sedi verranno comunicati ai candidati, con un preavviso di almeno 15 giorni.
Ricordiamo che nella Provincia di Vicenza è stato indetto un concorso per 3 funzionari tecnici.