Contrastare le disuguaglianze e garantire il pieno rispetto dei diritti di tutti. Il vicepremier Antonio Tajani ha parlato in occasione della giornata mondiale dei diritti umani definendoli come un pilastro di questo governo. Il ministro degli Esteri ha ribadito anche l’impegno del nostro Paese contro la pena di morte e la violenza di genere.

Tajani parla della Giornata dei diritti umani e dell’impegno italiano

L’Italia è in prima linea per la tutela dei diritti umani, come ha ribadito oggi il vicepremier Antonio Tajani. Il ministro degli Esteri ha detto che la protezione e la promozione dei diritti umani assieme al contrasto a ogni forma di disuguaglianza e di discriminazione sono “pilastri dell’azione bilaterale e multilaterale del governo italiano in campo internazionale“. Sono tanti gli obiettivi per i quali l’Italia si batte a partire dall’abolizione della pena di morte, passando per la protezione dei minori fino al contrasto alla violenza di genere in ogni sua forma.

L’adesione della Farnesina

La Farnesina e la sua rete estera hanno aderito alle celebrazioni di oggi per il 75esimo anniversario dell’adozione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. L’Italia ha allestito al Palazzo delle Nazioni Unite di Ginevra la mostra d’arte contemporanea “Arte e Diritti Umani”.

L’impegno domani a Bruxelles: guerre e sicurezza economica

Domani Tajani sarà domani a Bruxelles per partecipare al consiglio Affari esteri dell’Unione europea.
Si inizierà con uno scambio di opinioni con il ministro degli Esteri ucraino Kuleba sul conflitto nell’est Europa. Segue poi un confronto tra i ministri degli Esteri sulla situazione in Israele e in Medio Oriente e sulla regione saheliana. Spazio anche al tema della sicurezza economica.