Atalanta-Milan, le dichiarazioni di Stefano Pioli e Gian Piero Gasperini nel post gara. I nerazzurri tornano al successo tra le mura amiche del Gewiss Stadium. Il risultato finale di 3-2 premia i padroni di casa, che rilanciano la propria autocandidatura nelle zone alte della classifica. I rossoneri, di contro, scivolano a meno sette dalla vetta attualmente occupata dalla Juventus. Un potenziale meno nove per gli uomini di Pioli, nel caso in cui l’Inter dovesse imporsi questa sera sull’Udinese nell’anticipo serale della quindicesima giornata di campionato.

La sconfitta rimediata a Bergamo complica i piani di risalita in classifica del Milan. La compagine rossonera cade per 3-2 al Gewiss Stadium e vede allontanarsi uno dei primi obiettivi della stagione. Il campionato è ancora lungo, ma sono decisamente tanti i punti che separano attualmente Giroud e compagni dalla vetta. Una situazione non semplice, se si considera la complicata situazione dei rossoneri anche in Champions League. L’ultimo k.o. casalingo contro il Borussia Dortmund vede il Milan con un piede e mezzo fuori dalla competizione. Sarà fondamentale battere il Newcastle e sperare in notizie positive provenienti dal Signal Iduna Park, teatro del match tra Dortmund e Paris Saint Germain. Intervenuto ai microfoni di Dazn, l’allenatore del Milan Stefano Pioli ha così commentato la sconfitta contro l’Atalanta:

Quando si prende tre gol, non abbiamo lavorato bene di squadra in fase difensiva. Non siamo stati scaltri a prendere gli inserimenti. Abbiamo ripreso la partita con intensità e qualità, era da portare a casa con un risultato positivo e usciamo con una sconfitta pesante. In parità numerica, sembrava che l’inerzia fosse più dalla nostra parte. Bisogna essere più lucidi anche nelle scelte difensive e sono errori che ci costano tanto.

Stefano Pioli a Dazn

Atalanta-Milan, le dichiarazioni di Pioli nel post gara

Il gol di Muriel al 95′ decide Atalanta-Milan e costringe Stefano Pioli a nuovi giorni di tensione, prima della sfida di mercoledì in campo internazionale contro il Newcastle. Il tecnico dei rossoneri sa di giocarsi molto nelle prossime settimane, ma allontana tutti i discorsi relativi al suo futuro. Nell’immediato c’è solo la partita di Champions League tra i pensieri dell’allenatore:

E’ così, sono l’allenatore del Milan, le aspettative sono alte e i risultati non corrispondono a queste. Devo solo pensare al lavoro e a migliorare i giocatori. Volevamo cercare un filotto di vittorie, se non ci riesci devi guardati anche alle spalle. Pensiamo a vincere tante partite, poi alla classifica. Adesso abbiamo una partita importantissima in Europa, vogliamo rimanerci e abbiamo un solo risultato a disposizione. Testa alla Champions e poi al campionato con ancora più attenzione.

Stefano Pioli a Dazn

Pioli: “Le assenze non sono un alibi. Su Leao…”

Il recupero di Rafael Leao e degli altri infortunati resta un tema caldo in casa Milan. Il portoghese resta un calciatore fondamentale nell’economia del gioco rossonero, anche se sono tanti i calciatori attualmente fermi ai box. Un’emergenza che non aiuta la squadra ad ingranare in campionato, anche se Pioli non vuole sentir parlare di alibi:

Le assenze ci sono, ma la partita l’abbiamo giocata e nel primo tempo meglio dei nostri avversari. Certe ingenuità pesano, dovremo migliorare nelle prossime gare. Leao? Dovrebbe star bene, domani si aggrega alla squadra. Saranno importanti i prossimi giorni.

Stefano Pioli a Dazn