A dare la notizia della morte di Ryan O’Neal è il figlio, Patrick O’Neal con un post su Instagram. L’attore è diventato una star di Hollywood per il ruolo di Oliver Barrett IV nel film “Love Story”. Si è spento a 82 anni, venerdì 8 dicembre 2023. Da tempo combatteva con la malattia. Nel 2001 gli era stata diagnosticata una leucemia cronica, mentre dal 2012 il cancro alla prostata. Le cause della morte non sono certe.

Addio a Ryan O’Neal, causa della morte dell’attore e malattia

Ryan O’Neal aveva 82 anni, ma da lungo tempo soffriva di leucemia cronica e gli era stato diagnosticato un cancro alla prostata. Le cause della morte non sono ancora state svelate. I figli, Patrick O’Neal, giornalista sportivo della Bally Sports West di Los Angeles, e Tatum O’Neal, nota per aver interpretato Addie Loggins in Paper Moon – Luna di carta, hanno condiviso su Instagram la notizia.

“Love Story”: l’inizio di una carriera

Era il 1970 quando Ryan O’Neal divenne il volto di Oliver Barrett IV nel celeberrimo film romantico “Love Story”, insieme alla sua co-protagonista, Ali MacGraw. La sua interpretazione, non solo rimase nel cuore di miliardi di telespettatori, ma gli valse la nomination agli Oscar come miglior attore protagonista. Inoltre, nel ’72 vinse il David di Donatello per il miglior attore straniero.

Mio padre aveva 82 anni e ha vissuto una vita da sballo ha scritto Patrick O’Neal. In effetti, l’attore ha vissuto una lunga e travagliata vita amorosa. Il primo matrimonio con Joanna Moore durò solo 4 anni, dal 1963 al ’67, ma gli diede due figli: Griffin e Tatum. Quest’ultima recitò con il padre in “Paper Moon – Luna di Carta” nel 1973. Dal secondo matrimonio con l’attrice Leigh Taylor-Young, nacque Patrick.

La coppia MacGraw-O’Neal tornò sul grande schermo con “Ma papà ti manda sola?” (1972), film di Peter Bogdanovich con Barbra Streisand. Solo due anni dopo “Paper Moon”, il regista Stanley Kubrick volle O’Neal come protagonista del film “Barry Lyndon“.

Fu il grande amore con Farrah Fawcett a segnare la sua vita. Insieme recitarono in moltissimi film, fa i quali “Sacrificio d’amore” nell’89 e in alcune serie tv, come “Good Sports”. Dal matrimonio con la Fawcett, O’Neal ebbe Redmond. La morte della moglie, all’età di soli 62 anni, nel giugno del 2009 lasciò un vuoto incolmabile, un dolore che l’attore non riuscì mai a superare.