Da tanti anni ormai si parla del problema dell’ambiente e dell’inquinamento che sta affrontando il nostro pianeta. Per questo, anche nello sport, si stanno cercando di prendere più precauzioni possibili e tra queste c’è la Formula E. Si tratta certamente di uno sport motoristico completamente diverso da quello che può essere la Formula 1 e la MotoGP. Le auto elettriche, infatti, si stanno divulgando sempre di più anche nella vita di tutti i giorni, non solo nello sport. A proposito di questo, quindi, al COP28 il governo britannico ha comunicato di voler investire ulteriormente sulla Formula E per migliorare ancora di più le infrastrutture. Hanno parlato, infatti, sia il ministro dei trasporti britannico Mark Harper che il CEO della Formula E Jeff Dodds.
Formula E, il comunicato sull’investimento del Regno Unito
Il ministro dei trasporti britannico ha quindi elogiato la Formula E perché sta cercando di rivoluzionare la mobilità elettrica. Il Regno Unito, infatti, si sta impegnando per realizzare un progetto da 70 milioni di sterline con lo scopo di migliorare ed espandere l’infrastruttura di ricarica dei veicoli elettrici. Questo nuovo progetto servirà non solo per migliorare le infrastrutture ma anche per promuovere il trasporto sostenibile e incoraggiare gli investimenti nel privato.
Il ministro dei trasporti britannico Mark Harper al COP28 ha annunciato un investimento importante del Regno Unito, come si legge nel comunicato:
“Con un’importante mossa per potenziare le infrastrutture dei veicoli elettrici, il deputato Mark Harper ha annunciato il progetto pilota da 70 milioni di sterline del governo britannico per espandere i punti di ricarica ultrarapidi per veicoli elettrici attraverso i servizi autostradali, segnando un passo significativo verso gli obiettivi net-zero del Regno Unito“.
Al meeting hanno partecipato tanti esperti dell’ecosistema:
“L’annuncio ha fatto seguito a approfondite tavole rotonde tenutesi al vertice, con la partecipazione di esperti dell’ecosistema della Formula E, tra cui ABB, DHL, NEOM McLaren Formula E Team, Envision Racing e UNICEF. Queste sessioni hanno approfondito il futuro della mobilità e il ruolo influente del campionato nel guidare il cambiamento sostenibile e l’innovazione tecnica“.
L’obiettivo è chiaro, far progredire l’uomo verso un ambiente e uno sport più sostenibile:
“Le sessioni del panel e gli sforzi più ampi alla COP28 da parte della Formula E e dei suoi partner hanno sottolineato la sinergia tra sostenibilità, intrattenimento e innovazione nelle corse elettriche, dimostrando il ruolo significativo di questo sport nel promuovere il progresso umano sostenibile“.
Il CEO Dodds: “La presenza della Formula E alla COP28 è un messaggio forte”
Jeff Dodds, CEO della Formula E, ha commentato dopo la sessione:
“La presenza della Formula E alla COP28 invia un messaggio potente che sostenibilità e alte prestazioni possono coesistere senza compromessi. Il nostro campionato ha costantemente spinto oltre i limiti della mobilità elettrica, entusiasmando i fan di tutto il mondo e fungendo allo stesso tempo da banco di prova all’avanguardia per la tecnologia dei veicoli elettrici“.
Sull’investimento del Regno Unito, poi, il CEO ha detto:
“Siamo lieti di vedere il riconoscimento dei nostri sforzi da parte del Regno Unito ed entusiasti del potenziale delle nostre innovazioni sui binari per trasformare i veicoli elettrici di tutti i giorni e la tecnologia di consumo“.
L’investimento non è importante solo per la Formula E ma anche per come verrà visto lo sport della Formula E al di fuori:
“L’investimento del Regno Unito nelle infrastrutture per veicoli elettrici testimonia l’impatto tangibile della nostra visione, rafforzando la posizione della Formula E in prima linea negli sport motoristici sostenibili e nel progresso. Questi sforzi della Formula E e dei suoi partner alla COP28 sottolineano il ruolo significativo che la Formula E svolge nel plasmare il futuro della mobilità sostenibile e nel guidare il dibattito globale su sostenibilità e innovazione.