Appena nominata dal ministro Giuseppe Valditara, Paola Concia si prepara a ricoprire il ruolo di coordinatrice del progetto “Educare alle relazioni” da portare nelle scuole. Da sempre impegnata nella lotta per i diritti LGBT e delle donne, può vantare una lunga militanza politica e civile.

Paola Concia scelta da Valditara per educare alle relazioni le nuove generazioni: chi è la coordinatrice del progetto

Abruzzese di nascita, laureata presso La Facoltà di Scienze Motorie de L’Aquila, Paola Concia inizia il suo impegno politico nelle fila del Partito Comunista Italiano negli Anni ’80, poi nei Democratici di Sinistra e infine nel Pd, di cui attualmente è membro della Direzione Nazionale. Nel 1998 è tra le fondatrici dell’associazione Emily in Italia, nata per sostenere l’impegno in politica delle donne. La sua presenza nelle istituzioni italiane comincia in veste di assistente parlamentare presso la Camera dei Deputati, poi come consulente dei ministri per le Pari Opportunità Anna Finocchiaro e Maria Cecilia Guerra, e in seguito dei Beni e Attività Culturali Giovanna Melandri. Concia è stata deputata del Partito Democratico nella XVI legislatura.

Nel 2011, a Francofrte, si è unita civilmente con la compagna, la criminologa tedesca Ricarda Trautmann. Divenuta consulente di ITKAM, la Camera di Commercio Italiana per la Germania, si è quindi occupata della promozione delle aziende italiane all’estero. Dal 2016, insieme ha portato a Firenze Didacta, la fiera della scuola più grande del mondo che si svolge in Germania da 50 anni, coordinando poi il comitato organizzatore di Didacta Italia. A febbraio 2017, diventa assessora alle Relazioni internazionali e Cooperazione, turismo, fiere, congressi, marketing territoriale, attrazione di investimenti del Comune di Firenze.

A Paola Concia un incarico senza colore politico, contro la violenza di genere: “Vorrei coinvolgere Gino Cecchettin”

Paola Concia promuoverà dunque il progetto “Educare alle relazioni”, programma educativo che si pone l’obiettivo di contrastare la violenza contro le donne e incoraggiare la cultura del rispetto attraverso percorsi di educazione affettiva nelle scuole. Al suo fianco, il ministro Valditara ha nominato anche Paola Zerman e suor Anna Monia Alfieri. Il progetto prevede un budget di 15 milioni di euro.

“Metterò a disposizione del Paese e di una battaglia importante da condurre tutta la mia esperienza che non deve avere un colore politico – ha dichiarato la neo coorodinatrice – Lo faccio per tutte le donne, le Giulia e le nuove generazioni. Mi farebbe piacere coinvolgere il papà di Giulia Cecchettin”.