Ha preso il via a Roma la nuova edizione di “Più libri, più liberi”, la fiera nazionale dedicata alla piccola e media editoria. L’evento, organizzato alla Nuvola dell’Eur, durerà fino al 10 dicembre e richiamerà lettori ed editori di tutto il Paese. Tante le personalità di spicco presenti alla fiera tra cui il Giudice Emerito della Corte Costituzionale, Sabino Cassese. L’ex ministro della Funzione pubblica è intervenuto in esclusiva ai microfoni di TAG24, spaziando su più temi: dal ruolo del mondo dell’informazione alla riforma sul premierato.
Cassese: “Necessario moltiplicare le informazioni giuste”
Cassese ha sottolineato l’importanza della lettura e della cultura, soffermandosi anche sulla posizione dei mezzi d’informazione e sulle loro responsabilità. “Il valore della lettura – ha dichiarato Cassese – è fondamentale perché è il modo con il quale noi viviamo nel mondo. Un libro è una finestra aperta sul mondo che ci circonda. Moltiplicare le informazioni giuste è l’unico modo per combattere quelle sbagliate”.
Il commento sul premierato
Tra gli argomenti dell’intervista all’ex ministro della Funzione pubblica c’è anche stato il premierato. La riforma costituzionale supportata dalla premier Meloni continua a far discutere e a dividere il panorama politico italiano. “È l’obiettivo giusto – ha sottolineato – ma con mezzi sbagliati. Bisognerebbe assicurare stabilità e coesione ai governi, basta questo”.
Cassese boccia Roma: “Sta morendo, le operazioni di Gualtieri non bastano”
Nel corso del suo intervento Cassese ha parlato anche di Roma. Negli scorsi giorni l’ex giudice della Corte Costituzionale aveva criticato fortemente l’operato del sindaco Gualtieri e ha voluto ribadire la sua versione ai nostri microfoni. “Questa città – ha detto Cassese a TAG24 – non va da nessuna parte perché è moribonda. Le operazioni di Gualtieri non bastano, la città sta morendo. Ci vuole la ghigliottina. Servirebbero 15 anni di una gestione da parte di tre generali di corpo d’armata, è l’unica soluzione”.