Joe Biden si espresso favorevolmente riguardo la presenza olimpica della Confederazione Haudenosaunee, luogo della comunità indiana irochese dove è nato il lacrosse
LA 2028: la Nazionale Irochese di lacrosse ottiene il consenso del presidente degli Stati Uniti Joe Biden affinchè possa essere presente sotto una propria bandiera
Vi avevamo già parlato della possibilità di vedere la nazionale irochese di lacrosse alle Olimpiadi di Los Angeles 2028, ovvero l’evento in cui farà il suo “ritorno olimpico” la sopracitata disciplina. Recentemente uno dei rappresentati di spicco di questa nazionale, ovvero Lyle Thompson, come riportato dal sito ufficiale di International Sport Press Association, aveva dichiarato che la sua squadra e il suo popolo sono pronti per lottare in nome della sovranità davanti il CIO. Una sovranità basata sulla “nostra terra, le nostre leggi, capi e leader“, di conseguenza “è importante portare la nostra bandiera“. La nazionale maschile di Haudenosaunee ha debuttato negli Anni 80, precisamente nel 1983: il suo riconoscimento ufficiale è datato però 1988 quando venne ammessa dalla World Lacrosse. Due anni dopo è arrivata la partecipazione ai Campionati del mondo. I primi passi della squadra nazionale femminile di Haudenosaunee sono datati invece 2009. A schierarsi favorevolmente alla presenza della Confederazione Haudenosaunee – la quale comprende sei nazioni indigene divise tra lo stato di New York e il Canada – anche il presidente degli Stati Uniti Joe Biden. Nella giornata di ieri Biden si è espresso favorevolmente sulla presenza degli irochesi ai Giochi Olimpici poichè proprio loro hanno creato questo sport. Biden nel suo discorso ha ricordato poi quanto si importante il lacrosso non solo ai fini sportivi, poichè per queste tribù rappresentamento un mezzo di unione, di pace, senza dimenticare quanto le Sei Nazioni indigene – Mohawk, Oneida, Onondaga, Cayuga, Seneca e Tuscarora – siano ancora tra le più forti in questo sport. In un altro momento del suo discorso, Biden – riportando da AIPS Media (International Sport Press Association) – ha sottolineato il suo sostegno alla loro richiesta, sia perché gli antenati hanno inventato il gioco sia perchè lo hanno anche perfezionato nei secoli: ciò concederebbe “eccezione” alla loro presenza.
“Today I’m announcing my support for that request. Their ancestors invented the game. They perfected it for a millennium. Their circumstances are unique and they should be granted an exception to field their own team at the Olympics.“
LA 2028, Biden sostiene la Nazionale Irochese di lacrosse: le reazioni alle sue parole
Leo Nolan, uno dei maggiori rappresentanti istituzionali della squadra nazionale di Haudenosaunee, ha risposto a quanto affermato dal Presidente Joe Biden. Come riportato da USA Today infatti, Nolan ha detto di essere molto grato al Presidente degli Stati Uniti d’America per il suo sostegno, e le parole che ha speso pubblicamente. La vera questione però, ha ricordato Nolan, riguarda però chi ha ha davvero in mano le sorti della vicenda, ovvero il CIO. Ulteriori consensi alla dichiarazioni di Joe Biden sono arrivate da World Lacrosse e Haudenosaunee Nationals Lacrosse, le quali con una dichiarazione ufficiale firmata da entrambe hanno pubblicamente ringraziato il Presidente per le sue parole. Le due realtà sperano anche di poter prendere alle Olimpiadi di Los Angeles 2028 affinchè il lacrosse possa proseguire il suo percorso ad un livello sempre più alto. Gli Irochesi, non facendo parte dei 206 Comitati Olimpici Nazionali accettati dal CIO, non vennero inseriti nella competizione. Queste dinamiche iniziavano intanto ad interessare sempre di più l’opinione pubblica e tutto il mondo dello sport ed ora che il CIO ha accolto il lacrosse alle Olimpiadi, accoglierà anche la Nazionale che ha inventato e che vive di questo sport, praticandolo con successo? Attendiamo tutti i primi riscontri, soprattutto alla luce delle recenti quanto importanti affermarmazioni a riguardo fatte da Bide.