La famiglia di Cusano Media Group si allarga: è fissata per l’8 gennaio 2024 l’inaugurazione dell’emittente sportiva Radio Manà Manà Sport Roma. La nuova radio parlerà di calcio, soprattutto della Roma, e trasmetterà dagli studi allestiti all’interno dell’Università Niccolò Cusano. Tanti i protagonisti che dalla mattina alla sera terranno compagnia agli ascoltatori. Giornalisti e speaker conosciuti e amati dagli appassionati di pallone.
Come Stefano Petrucci storica firma del Corriere della Sera che per anni si è occupato di vicende romaniste, e non solo: “Abbiamo creato un gruppo di amici, oltre che di professionisti. Cercheremo di raccontare la Roma in tutte le sue sfaccettature, partendo da una base certa e condivisa: l’amore per una squadra che è simbolo di una città intera. Questa passione, avvicinandoci al pubblico degli ascoltatori, può fare da ponte ad approfondimenti e riflessioni che si allargheranno alla città stessa e anche ad ambiti non strettamente legati al mondo dello sport. Abbiamo l’ambizione di offrire a chi vorrà seguirci un prodotto di informazione non settoriale, ma a trecentosessanta gradi”, spiega Petrucci.
Nasce Radio Manà Manà Sport, la radio di Cusano Media Group che parlerà della Roma e di calcio
Il direttore artistico di Radio Manà Manà Sport, Giuseppe Lomonaco, presenta in esclusiva a Tag24.it il progetto che sta emettere il primo vagito.
Come nasce l’idea della radio?
“Questo progetto non nasce oggi, ma tanti anni fa. Nel tempo abbiamo raccontato la nostra passione comune esaltandoci, arrabbiandoci e magari anche bisticciando fra noi. E tante persone, che amano la Roma, ci hanno accordato la loro attenzione, fiducia e preferenza. Abbiamo avuto la fortuna di trovare in Stefano Bandecchi una persona seria e determinata, un imprenditore capace e rispettoso del lavoro altrui che ci ha messo nella condizione di operare nel migliore dei modi. Le sue parole in merito al nostro progetto ed alla sua sacrosanta intenzione di ricavarne un profitto oltre ad aver avuto l’effetto di stimolarci ulteriormente a fare bene. Hanno anche fatto discutere molto nel nostro ambiente. Personalmente non ho mai incontrato, né in questo né in altri ambiti, un imprenditore che non fosse interessato a trarre profitto dalle proprie attività. Invece mi è capitato, ahimè, di incontrare imprenditori che sono venuti meno ai loro impegni. Anche quelli più essenziali.”
Il palinsesto di Radio Manà Manà Sport
Radio Manà Manà Sport, Lomonaco: “Vi svelo il palinsesto?“
“Partiremo la mattina presto con una rassegna stampa dalle 6 alle 7. Poi ci sarà poi un programma dalle 7 alle 10 condotto da Gabriele Conflitti e Debora Carletti un duo giovane e dinamico che aprirà la giornata informandoci e intrattenendoci. Dalle 10-14 orario di punta per le radio sportive romane: avremmo quello che se fossimo una squadra di calcio sarebbe il capitano: cioè Galopeira. Con lui in studio Giampiero Maini ed Emanuele Zotti il contenitore vedrà la partecipazione di Alessandro Austini alle 13 e di Filippo Biafora alle 11. Le soprese sono tante, non posso svelarle tutte.
Nel pomeriggio è previsto un salotto sullo sport da una prospettiva romanista. Con me ci sarà un maestro di giornalismo e stile come Stefano Petrucci, colonna portante del nostro progetto. Insieme a noi un giovane in rampa di lancio Matteo Cirulli. Apriremo il nostro salotto buono a figure importanti del giornalismo sportivo: una fra tutte Maurizio Pistocchi spirito libero e straordinariamente competente. Sono felicissimo di avere con noi Giuseppe Pastore, Angelo Mangiante, Paolo Assogna e Matteo De Santis…sarà il modo anche per allargare un po’ il dibattito a tutto ciò che le ruota intorno alla Roma. Avremo un occhio anche per lo sport in generale.
Dalle 16 alle 19 uno dei programmi più amati dell’etere delle radio romaniste: Federico Nisii e Piero Torri, una coppia consolidata”.
L’adesione a questo nuovo capitolo del nostro progetto da parte di Nisii è stata fondamentale. Ha convinto e caricato ulteriormente anche me e gli altri. Poche persone a Roma sono più amate d lui e di Piero Torri. Piero incarna la passione irrazionale e a volte illogica del tifoso. Con loro due in studio siamo tutti davvero molto felici del ritorno nella nostra squadra di Daniele Cecchetti che curerà anche le radiocronache. Alle 17 ci sarà l’appuntamento fisso con Davide Moscardelli e alle 18 in punto quello con un monumento del giornalismo sportivo italiano Mimmo Ferretti.
Alle 19 alleggeriremo con un compendio alla giornata condotto da quel meraviglioso imbecille di Stefano Valvo. Non vediamo l’ora di cominciare.”
Lomonaco: “Sarà una radio aperta al dibattito“
Lomonaco: “Il progetto è ambizioso, si parte con la Roma e poi…”
Quale sarà l’approccio? Come discuterete della Roma?
“C’è un detto attribuito a Renato Rascel che è ‘La Roma non si discute, si ama’. Lui intendeva altro, ma volendo analizzarlo in senso letterale questa frase, la trovo lontana dalla verità. Infatti : la Roma si ama anche perché non si fa altro che discuterla. Nei bar, nei mercati, nei taxi, in fila alle poste, ovunque in questa città. Noi tifosi siamo una sorta di famiglia allargata che si preoccupa, si esalata, si abbatte e discute delle stessa cosa: La Roma”
Domanda provocatoria: è una radio romanista, ci sarà mai un ospite laziale?
“Ci saranno certamente. Per noi la goliardia e la sana rivalità cittadina sono un aspetto molto divertente. Magari per metterlo a suo agio, un ipotetico ospite di fede laziale, lo faremo parlare di argomenti che padroneggia. Quindi non di calcio”.
Cominciate con la Roma e poi?
“Come accennavo abbiamo un editore in ascesa dal punto di vista imprenditoriale e politico. Quindi non poniamoci limiti rispetto alla possibilità di crescita di questo progetto. In tanti, negli anni, hanno cercato di creare radio sportive nazionali, io sono più dell’idea che essendo l’Italia un Paese composto da tanti campanili e rivalità cittadine potrebbe rivelarsi altrettanto interessante sviluppare una syndication di radio locali ognuna rappresentativa di una comunità ed inserita in quello specifico tessuto sociale. Oltre che nella fede sportiva dei singoli territori. Aprendo la possibilità di sviluppare dal punto di vista contenutistico, artistico e commerciale il carattere specifico di ogni realtà locale coinvolta”.
Radio Manà Manà Sport Roma sarà soprattutto romanista: temete la concorrenza?
“Non sentiamo rivalità e non badiamo molto alle rivalità che gli altri possono provare nei nostri confronti. Pensiamo a lavorare con dedizione, serietà ed enorme passione.”