La Regione Puglia ha lanciato l’edizione 2023 del programma Reddito di Dignità (RED 2023), con l’obiettivo di supportare e assistere le persone e le famiglie in difficoltà, soprattutto nel contesto post-pandemico. Questo programma, diventato un pilastro dell’identità regionale fin dal 2016, ha subito diverse evoluzioni per rimanere efficace e pertinente alle necessità dei suoi beneficiari. Intanto, è stato già avviato l’iter di invio e presentazione delle domande per il Reddito di Dignità 2023.

Reddito di Dignità: finanziamento e benefici del programma

La situazione socio-economica attuale in Puglia, aggravata dalle ripercussioni della pandemia, ha reso indispensabile l’attuazione di misure di sostegno efficaci. La Regione Puglia ha risposto a questa esigenza con il RED 2023, che si inserisce in un quadro di azioni mirate al contrasto della povertà e alla promozione dell’inclusione sociale.

Il RED 2023 dispone di una dotazione finanziaria di 15 milioni di euro. Questo fondo permette di erogare un’indennità economica mensile di 500 euro ai soggetti ammessi, in cambio della sottoscrizione di un Patto di Inclusione. Il programma mira a offrire un sostegno concreto alle persone in difficoltà, incentivandole a partecipare attivamente al processo di inclusione sociale.

Reddito di Dignità 2023: domanda e requisiti

Le domande per il RED 2023 possono essere presentate online attraverso una piattaforma dedicata, attiva dal 5 dicembre 2023 al 5 gennaio 2024. I requisiti per l’accesso al contributo includono un ISEE in corso di validità e criteri specifici legati alla composizione familiare e alla situazione economica.

I candidati devono infatti soddisfare specifici requisiti economici e familiari per essere ammessi al programma. Questi includono limiti sull’ISEE e sulla componente patrimoniale sia immobiliare che mobiliare del nucleo familiare. Inoltre, vengono considerati criteri premiali quali la composizione del nucleo familiare, la presenza di disoccupati ultracinquantenni e la situazione di famiglie monopersonali o giovani coppie conviventi.

Più precisamente, possono accedere al RED 2023 i cittadini di età compresa tra 18 e 65 anni non ancora compiuta, aventi:

  • ISEE ordinario o corrente valido
    • Valore ISEE non superiore a 9.360 €;
    • Valore componente patrimoniale immobiliare non superiore a 30.000 €;
    • Valore componente patrimoniale mobiliare non superiore a 15.000 €.

Per i nuclei familiari con 5 o più componenti o nei nuclei monogenitoriali con almeno 3 figli minori), i requisiti cambiano:

  • ISEE ordinario o corrente valido
    • Valore ISEE non superiore a 15.000 €;
    • Valore componente patrimoniale immobiliare non superiore a 30.000 €;
    • Valore componente patrimoniale mobiliare non superiore a 20.000 €.

Il meccanismo di accesso prevede anche parametri premiali di valutazione, che aumentano quindi il punteggio per l’accesso al RED 2023. Questi criteri coinvolgono quei nuclei familiari composti da un solo genitori, le giovani coppie conviventi, l’ampiezza del nucleo familiare in merito al numero dei componenti, la presenza dei disoccupati ultracinquantenni, la presenza di immigrati nel nucleo familiare.

RED 2023: approccio integrato per l’inclusione

Il RED 2023 si distingue per il suo approccio integrato e personalizzato, mirato a promuovere l’inclusione attiva. Questo programma non solo considera la condizione sociale post-pandemica dei destinatari, ma si integra anche con le politiche del lavoro, dell’istruzione e della formazione, offrendo così percorsi di attivazione e inclusione globale a coloro che sono stati marginalizzati o parzialmente esclusi dalle misure nazionali contro la povertà.

In particolare, il RED 2023 è strettamente collegato al “percorso 4 del Programma GOL”, che si concentra sull’inclusione sociale e lavorativa di individui con bassa occupabilità. Questo percorso offre opportunità di inserimento lavorativo nel tessuto sociale locale, come nei servizi educativi e nell’assistenza socio-sanitaria, aumentando le possibilità di impiego per coloro che sono distanti dal mercato del lavoro.

Come inviare domanda

Per facilitare il processo di domanda, la Regione Puglia ha implementato una piattaforma online accessibile tramite SPID. Questa piattaforma semplifica la presentazione delle domande, permettendo ai richiedenti di accedere al servizio in modo sicuro e verificato.

Le domande per il RED 2023 possono essere presentate online sulla piattaforma dedicata a partire dal 5 dicembre 2023 fino al 5 gennaio 2024. Gli interessati devono possedere l’ISEE in corso di validità e possono delegare soggetti terzi autorizzati per la presentazione delle domande, come gli sportelli dei CAF e dei Patronati convenzionati.