Roma-Fiorentina, le parole di José Mourinho in conferenza stampa. – Dopo la vittoria per due a uno contro il Sassuolo in casa neroverde, la Roma di José Mourinho riparte dalla sfida contro la Fiorentina in programma domenica 10 dicembre alle ore 20:45. Un confronto importante per la formazione giallorossa, che si trova ora al quarto posto insieme al Napoli e a più uno proprio dai viola. Sarà un vero e proprio scontro decisivo sia per la zona Champions che zona Europa League.

Alla vigilia della sfida, in conferenza stampa, ha parlato José Mourinho: l’allenatore giallorosso ha analizzato il match, rilasciando alcune dichiarazioni mai banali nei confronti di arbitri, avversari e i suoi stessi calciatori. Di seguito le sue dichiarazioni alla vigilia della gara contro la Fiorentina.

Roma-Fiorentina, le parole di Mourinho

Una conferenza diversa dalle altre. Come spesso capita quando a parlare è José Mourinho, allenatore della Roma, che ha analizzato la sfida contro la Fiorentina, che sarà successiva alla vittoria per due a uno contro il Sassuolo. Alla vigilia della gara, l’allenatore ex Porto, Inter e Manchester United ha rilasciato alcune dichiarazioni interessanti:

“Settimana buona, abbiamo potuto lavorare bene. Intensità alta, quello che di solito non possiamo fare quando giochiamo tanto. Smalling niente, non c’è alcun tipo di evoluzione. Kumbulla inizia ad allenarsi con noi, se tutto va bene potrà aiutare 10-15 minuti già con il Napoli o le prossime. Poi Renato Sanches e Pellegrini, gente che arriva da infortuni recenti, hanno avuto una buona settimana di lavoro da fare. Era da tanto che non si lavorava tutti insieme sui principi tattici”.

Mourinho torna a parlare da parte dell’inchiesta sulle frasi nei confronti degli arbitri:

Dalla giustizia sportiva mi aspetto giustizia. Non è stato un problema per me, la mia vita qui è il lavoro. Mi sono presentato spontaneamente e anche felice perché il procuratore mi ha dato l’opportunità con tutta la naturalezza di dire le cose che volevo. Non ho mai offeso l’arbitro, mai messo in dubbio la qualità dell’arbitro, l’espressione usata mi sembra normale, la utilizzo anche quando parlo di me stesso. E’ stata eventualmente capita in un modo diverso, ma durante la gara ha dimostrato di avere le capacità di gestire la gara e l’ho detto dopo il match. Non riesco a vedere problemi con questo. Mi aspetto giustizia”.

Il portoghese è ritornato sulle frasi nei confronti di Berardi:

“E’ un problema del Sassuolo e di personalità. Quando mi hanno trovato prima e dopo la partita perché nessuno è venuto a dirmi niente. Mi hanno salutato con grande cordialità, poi il giorno dopo dicono di non essere contenti alla stampa. Questa è una questione di dignità. Mi sorprende. Quello che ho detto ho il diritto di dirlo, ma anche il dovere di difendere il calcio. E quello volevo fare, ci sono cose nel terreno di gioco che non possono succedere e invece accadano spesso”.

Sulla difesa da parte del club giallorosso:

Per me Tiago Pinto è la Roma. Quando parla lui, parla la Roma. La vedo così. In quel momento ho sentito la società che parlava. Non mi aspetto sostegno quando sbaglio, ma quando non sbaglio e le mie parole sono normali ed equilibrate mi ha fatto piacere che il club mi abbia dato equilibrio emozionale per quella partita. Non posso parlare di quello che è successo ieri. Sono andato con il direttore Pinto e l’avvocato Conte. Abbiamo incontrato Chiné e abbiamo parlato”.

Le probabili di Roma-Fiorentina

ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, Ndicka; Kristensen, Cristante, Paredes, Pellegrini, Spinazzola; Dybala, Lukaku. All. Mourinho Squalificati: nessuno Indisponibili: Abraham, Kumbulla, Smalling

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Kayode, Milenkovic, Quarta, Biraghi; Duncan, Arthur; Nico Gonzalez, Bonaventura, Sottil; Beltran. All. Italiano Squalificati: nessuno Indisponibili: Castrovilli, Dodò

Roma-Fiorentina: dove vedere la gara delle ore 20:45

Roma-Fiorentina, domenica 10 dicembre, sarà trasmessa in diretta e in esclusiva su DAZN con collegamento a partire dalle ore 20:30.