Il campo del Caldeira di San Paolo ha ancora i segni delle bruciature dovute al lancio di petardi da parte dei tifosi del Santos qualche ora fa dopo il lancio di bombe carte e petardi a seguito della partita persa contro il Fortaleza che ha sancito la prima storica retrocessione del club che fu di Pelè e Neymar.

Il Santos poteva vantarsi di appartenere al club ristretto di squadre che nella loro storia non erano mai retrocesse ma adesso la cerchia si restringe a sempre meno compagini. La retrocessione dei bianconeri arriva a seguito di una stagione finita al 17esimo posto e con una sconfitta tra le mura amiche al sapore di beffa.

Il Santos retrocesso per la prima volta nella sua storia

La partita di oggi significava tutto per il Santos. Il modesto Fortaleza era un avversario alla portata del club di San Paolo che aveva solo l’obiettivo di vincere e restare nella massima divisione brasiliana ma così non è stato. Il Fortaleza si è portato in vantaggio al 39esimo minuto e al 58esimo è arrivata la risposta del Santos, poi la beffa nel finale: gli ospiti hanno recuperato un pallone nella propria metà campo e il 32enne Lucero ha sorpreso l’estremo difensore del Santos con un goal dalla lunghissima distanza al 95esimo.

Il fischio finale ha gettato nella più profonda disperazione i tifosi bianconeri che in più di 110 anni di storia e con un palmares che consegna la propria squadra alla storia si vedono retrocessi in Série B. Il Fortaleza dal canto suo ha conquistato un sudatissimo decimo posto che le consente di accedere alla fase a gironi della Coppa Sudamericana.

Lacrime e bombe carta: è già Caldeirazo?

In campo e sugli spalti c’è chi piange disperato come se avesse perso un proprio caro. Gli occhi lucidi e i volti rigati dalle lacrime dei tifosi bianconeri di ogni età sono stati ripresi dalle telecamere delle principali emittenti brasiliane. Iconico uno dei tifosi presenti sugli spalti che riprende un momento storico mentre piange magari con la speranza di tornare tra i grandi club del calcio nel giro di pochi anni. Da casa sua un infortunato Neymar ha seguito la partita ed ha postato una storia su Instagram che recita: “Forza Santos Sempre“.

Tra i più tristi sul rettangolo verde segnato dalle esplosioni di ordigni lanciati dai tifosi c’è Joao Paulo che con la sua uscita scoordinata ha condannato il Santos alla Série B. A consolare l’estremo difensore ci ha pensato qualche membro dello staff tecnico e i suoi compagni che non sembrano neanche aver la forza di lasciare il campo sul quale hanno giocato la peggior partita della storia del club fino ad oggi.

La fine di un’epoca

Le ultime stagioni del Santos non sono state brillanti, questo è certo. Il club di San Paolo ha vinto il suo ultimo titolo nazionale sette anni fa per poi registrare risultati sempre più negativi nel 2020 e nel 2021 il club è arrivato prima ottavo e poi decimo. Lo scorso anno invece l’ex squadra di Pelé e Neymar era arrivata dodicesima.