Il 7 dicembre di ogni anno ricorre la Giornata internazionale dell’aviazione civile, importante evento che permette alla comunità mondiale di riflettere sull’importanza di tale settore per lo sviluppo sociale ed economico di tutti i Paesi. Scopriamo allora insieme tutte le curiosità da sapere su tale speciale ricorrenza.
Che cos’è la Giornata internazionale dell’aviazione civile
La Giornata internazionale dell’aviazione civile, nata per aiutare a generare e a rafforzare la consapevolezza mondiale sul ruolo svolto da questo settore, si celebra ormai da diversi anni. L’evento ufficiale, riconosciuto in Italia e all’estero, ha come obiettivo principale proprio quello di sottolineare l’importanza dell’aviazione civile nella cooperazione tra Stati e nella realizzazione di una rete globale di transito al servizio di tutta quanta l’umanità.
Negli anni scorsi le Nazioni Unite e vari Paesi hanno adottato e mostrato la propria adesione ai progetti e ai gol previsti nell’Agenda 2030. Tra i vari obiettivi troviamo anche quello di avviare una nuova era di sviluppo globale sostenibile. E proprio in questo l’aviazione civile svolge un ruolo fondamentale, in quanto si pone come vero motore di connessione.
In realtà comunque le funzioni di tale settore sono davvero tantissime. Secondo la cosiddetta “Convenzione di Chicago” i voli internazionali civili sono fondamentali fattori per la pace e per la prosperità globale.
La storia della ricorrenza
Per comprendere bene che cos’è la convenzione di Chicago dobbiamo fare qualche passo indietro nel tempo. La Giornata internazionale dell’aviazione civile è stata istituita nel 1994. A decretarla erano stati i membri dell’assemblea generale delle Nazioni Uniti, i quali volevano celebrare un anniversario molto importante.
Esattamente 50 anni prima era stata firmata a Chicago, negli Stati Uniti d’America, la Convenzione sull’aviazione civile internazionale. Era il 1944. Si si trattava del primo accordo internazionale che serviva a regolamentare l’aviazione civile a livello globale.
Tale convenzione conteneva al suo interno un insieme di regole e di principi fondamentali per gli spostamenti aerei internazionali. Ma non è tutto. Il documento ufficiale aveva creato anche quella che oggi è nota come ICAO, ovvero l’agenzia specializzata delle Nazioni Unite responsabile della regolamentazione dell’aviazione civile mondiale.
Perché si celebra il 7 dicembre?
Il motivo per cui questa Giornata internazionale si celebra proprio il 7 dicembre di ogni anno non è casuale. Dietro alla scelta della data c’è una motivazione ben precisa. Era infatti proprio il 7 dicembre del 1944 quando a Chicago venne firmata la famosa Convenzione, che diede una vera e propria svolta al settore dell’aviazione civile mondiale.
La stessa venne poi approvata dall’Assemblea federale il 13 dicembre 1946. Il 6 febbraio del 1947 la Svizzera depositò la ratificazione. La Convenzione entrò in vigore per la Svizzera il 4 aprile di quello stesso anno.
Oggi sappiamo che è fondamentale ricordare il ruolo svolto quotidianamente dai lavoratori e dalle lavoratrici del settore. Un settore che, come abbiamo spiegato in precedenza, è rilevante per l’economia e per la società globale. Esso infatti unisce Stati, Paesi, società, culture e persone anche molto distanti tra di loro.
Tale mondo favorisce anche gli scambi commerciali e contribuisce, in generale, alla crescita delle varie Nazioni. Ogni giorno l’aviazione civile si trova a fare i conti con nuove sfide. Negli ultimi anni a metterla a dura prova è stata la pandemia legata al Covid-19. Dopo un periodo di crisi però si è ripresa e ha adottato nuove misure per garantire la sicurezza dei passeggeri e del personale.
Non dimentichiamo poi il ruolo che l’innovazione tecnologica svolge anche per quanto riguarda questo campo. L’innovazione serve proprio a rendere i voli più sicuri, efficienti e sostenibili (con, ad esempio, l’utilizzo di carburanti più green). La Giornata dedicata all’aviazione civile si celebra oggi, sia in Italia che all’estero.
Nel nostro Paese in questa giornata ricorre anche Sant’Ambrogio, il santo patrono della città di Milano.