Sono ore di tumulto quelle che sta vivendo il mondo della Formula 1: la FIA, infatti, ha ufficialmente avviato un’indagine nei confronti di Toto Wolff e di sua moglie Susie, per conflitto d’interessi. Nelle ultime ore il quotidiano BuisnessF1Magazine aveva diffuso scottanti rivelazioni sulla donna, che è a capo della F1 Academy, a sua volta gestita dal F1 Group. Quest’ultimo gestisce i diritti commerciali della categoria riservata alle donne che vogliono affacciarsi al mondo della Formula 1. Ebbene il Team Principal Mercedes sarebbe venuto a conoscenza di informazioni riservate, mai giunte agli altri Team Principal del Circus, proprio grazie al ruolo ricoperto da sua moglie. Da qui l’avvio delle indagini da parte della FIA, con il seguente comunicato.
La FIA è al corrente di speculazioni mediatiche riguardanti le accuse di un passaggio di informazioni di natura confidenziale a un Team Principal di F1 da parte di un membro del personale FOM. Il dipartimento di Compliance della FIA sta indagando su questo caso.
Le parole di Susie Stoddart, moglie di Toto Wolff
Dopo il comunicato della FIA, Susie Stoddart ha preso parola sottolineando la matrice sessista delle accuse.
Sono profondamente offesa ma purtroppo non sorpresa dalle accuse pubbliche. È scoraggiante che la mia integrità venga messa in discussione in questo modo, soprattutto quando sembra essere radicata in un comportamento intimidatorio e misogino e focalizzata sul mio stato civile piuttosto che sulle mie capacità. Nel corso della mia carriera nel motorsport ho incontrato e superato numerosi ostacoli e mi rifiuto di lasciare che queste accuse infondate mettano in ombra la mia dedizione e passione per la F1 Academy. Come donna in questo sport, ho affrontato la mia giusta dose di sfide, ma il mio impegno per abbattere le barriere e spianare la strada al successo delle generazioni future rimane incrollabile. Nei termini più forti possibili, respingo queste accuse.
Il comunicato della Formula 1 sul caso Toto Wolff
Anche la Formula 1 ha diramato un comunicato dopo le accuse rivolte a Toto Wolff e a sua moglie.
Prendiamo atto della dichiarazione pubblica FIA, non condivisa con noi in precedenza. Confidiamo che le accuse siano infondate e disponiamo di processi e procedure atte a garantire la separazione di informazioni e responsabilità in caso di potenziale conflitto di interessi. Siamo fiduciosi che nessun membro del nostro staff sia responsabile della divulgazione non autorizzata di informazioni a un team principal del Mondiale e diffidiamo chiunque dal rivolgere accuse imprudenti e gravi prive di fondamento.
Il comunicato Mercedes
Infine anche Mercedes AMG F1 ha espresso vicinanza al team principal.
Prendiamo atto della dichiarazione generica della FIA, che risponde ad accuse infondate da parte di un singolo media, e del briefing ufficioso che l’ha collegata al Team Principal di Mercedes-AMG F1. Il Team non ha ricevuto alcuna comunicazione dal FIA Compliance Department su questo argomento ed è stato molto sorprendente apprendere dell’indagine attraverso un comunicato stampa. Respingiamo completamente l’accusa contenuta nella dichiarazione e nella copertura mediatica associata, che interferisce erroneamente con l’integrità e la conformità del nostro Team Principal. Naturalmente, invitiamo il Dipartimento di Conformità della FIA a fornire una corrispondenza completa, tempestiva e trasparente in merito a questa indagine e ai suoi contenuti.
Il calendario di Formula 1 per la stagione 2024
Di seguito il calendario completo per la stagione 2024 di Formula 1: torna ufficialmente il Gran Premio della Cina, in programma il 21 aprile a Shangai. Saranno sei, invece, le Sprint Race fissate per la prossima annata.
1) GP BAHRAIN – 2 marzo (Sakhir) *La gara si correrà di sabato
2) GP ARABIA SAUDITA – 9 marzo (Jeddah) *La gara si correrà di sabato
3) GP AUSTRALIA – 24 marzo (Melbourne)
4) GP GIAPPONE – 7 aprile (Suzuka)
5) GP CINA – 21 aprile (Shanghai)
6) GP MIAMI – 5 maggio (Miami Gardens)
7) GP EMILIA ROMAGNA – 19 maggio (Imola)
8) GP MONACO – 26 maggio (Montecarlo)
9) GP CANADA – 9 giugno (Montreal)
10) GP SPAGNA – 23 giugno (Montmelò)
11) GP AUSTRIA – 30 luglio (Spielberg)
12) GP GRAN BRETAGNA – 7 luglio (Silverstone)
13) GP UNGHERIA – 21 luglio (Budapest)
14) GP BELGIO – 28 luglio (Spa-Francorchamps)
15) GP OLANDA – 25 agosto (Zandvoort)
16) GP ITALIA – 1 settembre (Monza)
17) GP AZERBAIJAN – 15 settembre (Baku)
18) GP SINGAPORE – 22 settembre (Marina Bay)
19) GP USA – 20 ottobre (Austin)
20) GP CITTA’ DEL MESSICO – 27 ottobre (Città del Messico)
21) GP SAN PAOLO – 3 novembre (Interlagos)
22) GP LAS VEGAS – 23 novembre (Las Vegas) *La gara si correrà di sabato (domenica mattina italiana)
23) GP QATAR – 1 dicembre (Lusail)
24) GP ABU DHABI – 8 dicembre (Yas Marina)