Joe Biden, Presidente degli Stati Uniti d’America, ha criticato la fase di stallo al Congresso circa i nuovi aiuti da inviare all’Ucraina nel sostegno alla guerra contro la Russia.

Biden: “Non sostenere l’Ucraina è contro gli interessi degli Stati Uniti”

Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden è ai ferri corti con il Congresso a causa dello stallo relativo ai finanziamenti da destinare all’Ucraina. Un sforzo importante per il governo di Washington, che ha messo a disposizione oltre 100 miliardi di euro per diversi impegni a livello internazionale. Una somma che tuttavia andrà divisa tra Ucraina, Israele e dossier immigrazione. Il leader americano sta dunque premendo per ottenere un nuovo pacchetto di aiuti da destinare a Kiev, visto che le risorse economiche stanno per finire.

Ma a complicargli il lavoro è certamente l’atteggiamento assunto da Repubblicani e Democratici. Biden, come riporta il New York Times, si è espresso così al riguardo:

“Il mancato sostegno all’Ucraina è assolutamente folle, è contro gli interessi degli Stati Uniti”.

Congresso, braccio di ferro fra Repubblicani e Democratici sull’Ucraina

Il Presidente degli Stati Uniti sta pagando la maggioranza repubblicana alla Camera. I rappresentati dell’Old Party infatti starebbero condizionando gli aiuti all’Ucraina ad una riduzione dei flussi migratori alla frontiera con il Messico. Un tema davvero caldo ai democratici di Biden, che rifiutano lo scenario ipotizzato dal Partito Repubblicano. Proprio nella giornata di ieri la segretaria al Tesoro Janet Yallen ha sottolineato l’importanza del sostegno all’Ucraina. Qualora Kiev non ricevesse più aiuti, dal suo punto di vista il Governo di Washington sarebbe responsabile della sua sconfitta nella guerra contro la Russia.