Un Medico in famiglia festeggia 25 anni dal suo lontano debutto in tv e gli spettatori più appassionati sperano in una nuova stagione, la numero 11, dopo aver seguito le vicende della famiglia Martini. Era infatti il 6 dicembre 1998 quando abbiamo iniziato la grande fantastica avventura familiare nella villa di Poggio Fiorito e, dopo 10 stagioni appassionanti, sentiamo tutti la nostalgia di una delle fiction più seguite e durature della tv italiana.

Un medico in famiglia 11, tutto sulla possibile nuova stagione

La serie tv targata Rai, ispirata a quella spagnola Médico de famiglia, lanciata su Telecinco e riadattata in chiave italiana, è amatissima dai fan e vuole unire davanti alla tv spettatori di diverse generazioni. Adesso più che mai, in occasione del 25esimo anniversario dal debutto in tv, il pubblico spera di rivedere Lino Banfi tornare a rivestire i panni dell’iconico nonno Libero e di seguire ancora una volta la vicenda familiare, proseguendo tra colpi di scena esilaranti, risate e serate in compagnia.

La scorsa estate sono aumentate le voci su un possibile ritorno delle serie tv in Rai e, sulla stagione numero 11, proprio Lino Banfi, infatti si era sbilanciato affermando:

 Lo rifarei anche adesso, magari meno puntate, per concludere tutto. Staremo a vedere quello che succederà in futuro“.

A far parlare del ritorno in tv di Un medico in famiglia era stata proprio la produttrice della sitcom, Verdiana Bixio, che ha rilasciato un’intervista esclusiva per Tag24. In questa occasione, la produttrice ha lasciato intendere l’intenzione di continuare, ma non senza materiale effettivo per una brillante storia da raccontare. Aveva infatti affermato nell’intervista:

Ci vuole una storia bella, finché non la avremo non potremo andare avanti”.

Cio che sappiamo, è che gli attori Lino Banfi e Margot Sikabonyi  si sono resi completamente disponibili per un eventuale ritorno nella serie tv.

25 anni di Un Medico in famiglia, l’anniversario

Da dove nasce tutto, com’era l’iniziale progetto per Un medico in famiglia? La società di Publispei della famiglia Bixio ha deciso di acquistare il format della serie tv spagnola Médico de familia a metà degli anni Novanta e l’adattamento italiano ha visto il suo debutto in televisione, su Rai 1, nel 1998. Gli autori del soggetto iniziale sono stati Paola Pascolini e Tommaso Capolicchio, mentre invece, alla regia degli episodi della prima stagione, andata in onda fino al 1999, si sono alternati Riccardo Donna e Anna Di Francisca.

Per il cast, inizialmente le idee erano differenti. Fabrizio Frizzi, ad esempio, era stato scelto per interpretare la parte di Lele, ma aveva declinato l’offerta, causa diversi impegni di lavoro già avviati. Anche a Luca Barbarossa, era toccato lo stesso destino: non si sentiva affatto pronto ad interpretare il ruolo e a recitare.

Nel corso di un’intervista a TV Sorrisi e Canzoni, Scarpati ha dichiarato un’iniziale riluttanza nell’accettare il suo lavoro nella serie tv, per via della lunga durata delle riprese (14 mesi), che hanno destato preoccupazione sin dai primi tempi. Il più entusiasta degli attori, all’idea di cominciare nel 1998, fu senza dubbio Lino Banfi: curioso di vedersi in un ruolo del tutto differente da quelli scelti negli anni Settanta e Ottanta, ha intrapreso la sua avventura manifestando la sua gioia nel corso di ogni intervista dei tempi.