Manca sempre meno all’inizio all’inizio del World Tour 2023-2024: impazza ancora il mercato nel mondo del ciclismo. Da Primoz Roglic alla Bora-Hansgrohe a Warren Barguil al DSM-Firmenich-PostNL e tanti altri: le squadre hanno apportato tante modifiche per rilanciarsi in vista della prossima stagione e continuare la rincorsa alla Jumbo-Visma: la squadra olandese, forte dei tre grandi tour conquistati nella passata stagione, ha l’ambizione di tornare a vincere. La Ineos Grenadier e UAE Team Emirates, però, vorranno rendere vita difficile a Jonas Vingegaard e i suoi compagni. Ecco, nel dettaglio, le principali operazioni di mercato nel mondo del ciclismo in vista dell’avvio della stagione 2023-24.
Ciclismo, i principali movimenti di mercato
In vista dell’avvio della stagione del World Tour 2023-24, impazza il mercato anche nel ciclismo. Tra i tanti cambi di casacca, spicca la scelta di Primoz Roglic. Lo sloveno, che ha vinto il Giro d’Italia nella scorsa stagione, ha deciso di lasciare la Jumbo-Visma e trasferirsi alla Bora-Hansgrohe. Il classe 1989, infatti, era arrivato ai ferri corti con tanti sui compagni – tra cui anche il vincitore del Tour Jonas Vingegaard – e ha scelto di cambiare aria. La squadra tedesca, ora, punta anche alla classifica generale dei grandi tour. Salutato Peter Sagan, infatti, la Bora correrà il Tour de France con lo sloveno capitano, fronteggiando Jumbo-Visma, la Ineos Grenadier e la UAE Team Emirates di Tadej Pogacar.
Primoz Roglic troverò Jai Hindley alla Bora, oltre a Daniel Martinez: il ventisettenne ha scelto di lasciare la Ineos e ha firmato un contratto quadriennale. La Jumbo-Visma, però, non è rimasta ferma. Salutato lo sloveno – che ha vinto tre Vuelta Espana e un Giro d’Italia – la squadra olandese ha aggiunto Matteo Jorgenson e Ben Tulett al proprio poster. Altri due giovani talentuosi che potranno dare una grossa mano a raggiungere importanti obiettivi stagionali. Un altro movimento da segnalare è il passaggio di Mikel Landa alla Soudal-Quickstep. Lo spagnolo troverà il vincitore del Giro d’Italia 2020 Tao Geoghegan Hart. In attesa della fusione con la Jumbo-Visma, la squadra di Patrick Lefévère saluta Florian Sénéchal, che passa alla Arkéa-B&B Hôtels, e Rémi Cavagna, alla Movistar. Ottimo innesto anche per la UAE Emirates, che accoglie l’ex Ineos Pavel Sivakov. Ha lasciato, invece, Matteo Trentin: l’italiano è passato alla Tudor.
Le altre operazioni: il mercato dei velocisti
Non solo scalatori, anche diversi velocisti hanno cambiato casacca in questo mercato in vista della prossima stagione. Fabio Jakobsen si è trasferito alla DSM-Firmenich-PostNL. Il trentatreenne Sam Bennett è passato alla Decathlon -AG2R e il suo posto alla Bora-Hansgrohe è stato occupato da Sam Welsford.
Arnaud Démare, invece, dal primo agosto corre per l’Arkéa-B & B Hôtels e ha già vinto due gare con la sua nuova squadra. L’australiano Caleb Ewan, invece, ha scelto di far ritorno alla Jayco AlUla, squadra che lo ha lanciato e nella quale ha debuttato. L’italiano Jonathan Milan, dopo la grande stagione con la Bahrain-Victorious, si è trasferito alla Lidl-Trek. Nonostante avesse annunciato il ritiro, Mark Cavendish ha firmato per un altro anno di contratto con l’Astana, con l’obiettivo di battere il record di Eddy Merckx (34 vittorie a testa al Tour de France).