Fool for your love” (“Pazzo per il tuo amore”) canta Mario Biondi nella puntata odierna di “Viva Rai 2!“, riempiendo con la sua voce calda tutto il Foro Italico. E “calda” non è aggettivo che usiamo per caso. Caldo sembra pure il cappottone sotto cui spunta l’imponente cantautore siciliano, mostrando tuttavia una maglietta nera della classica dotazione per “chi ha il fisico”. È la ballerina che, dalla piccola piscina posta al centro della scena, si muove sinuosa sul vocione soul di Biondi a sognare piuttosto una cioccolata calda, regalando gesti lenti, morbidi e poetici… in acqua. Alle 7 del mattino, a dicembre. Al freddo. Che, per carità, sarà pur sempre il timido freddo romano, ma in questi giorni sta stuzzicando abbastanza i nipotini di Romolo e Remo.

Spettacolare il balletto di oggi a “Viva Rai 2!”: la ballerina rischia una polmonite

Ninfea che dall’acqua trae origine e dona lei stessa colore e vita all’elemento,… Vabbè, la poesia c’è. È sulla prosa che si balbetta. Letteralmente, visto che un primo piano stretto sulla danzatrice svela un movimento del viso che sembra un brivido. Probabile: la combinazione freddo e acqua (ma anche emozione, dai) ne provocherebbe a chiunque. E mentre si gode dello spettacolo di un’altra splendida coreografia di Luca Tommassini, la parte razionale irrompe domandandosi: “Non le verrà mica una polmonite?”

Nessuna forma di sadomasochismo, per fortuna. Lo si intuisce dalla nuvola di vapore che si sprigiona dalla piscina, contribuendo a esaltare la bellezza della scena, tra l’altro in un preciso punto della strada in cui proprio non si conosce il significato della parola “bellezza”. Concetto infatti devastato dall’incredibile mole di “vaffa” che vicendevolmente si scambiano gli automobilisti.

Lo spettacolo durante l’esibizione di Mario Biondi

Croce e delizia di uno studio esterno, il corpo di ballo del fortunato “mattin show” (definizione degli autori) di Fiorello ha possibilità di esprimersi in luoghi inconsueti e offrire uno spettacolo sempre inedito, “battendo tuttavia le brocchette” per il freddo. Quando c’è.