Nell’intricato panorama del mercato assicurativo c’è una polizza che sta riscuotendo grande successo: si tratta della polizza tutela legale.
Cos’è la polizza tutela legale? Cosa copre questa assicurazione ramo danni? Quali sono i vantaggi? Facciamo chiarezza. La polizza tutela legale si è diffusa recentemente, ma sta riscuotendo grande successo tra i sottoscrittori. Si tratta di una tipologia di polizza assicurativa che copre le spese che l’assicurato si trova a sostenere nel caso in cui si ritrovi coinvolto in una controversia legale civile e penale.
Scopriamo in questa guida cos’è, cosa copre e quali sono i vantaggi derivanti dalla stipulazione di una polizza tutela legale.
Polizza tutela legale: cos’è?
La polizza tutela legale è una tipologia di polizza assicurativa ramo danni che viene sottoscritta nel caso in cui si corra il rischio di rimanere coinvolti in controversie legali civili e penali. In caso di sinistro, la compagnia assicurativa interviene fornendo assistenza e pagando tutte le spese legali e le spese processuali previste.
Chi ha sottoscritto una polizza tutela legale si cerca di risolvere il tutto trovando un accordo tra accusatore e imputato in modo tale da pervenire ad un accordo stragiudiziale, evitando di finire in tribunale.
Molte volte questi tentativi di conciliazioni falliscono e si arriva davanti al giudice. L’assicurato in questi casi deve informare la compagnia assicurativa del sinistro che ha generato la controversia legale, comunicando il fatto accaduto, inoltrando la documentazione e notificando il nome del legale di fiducia.
Polizza tutela legale: cosa copre e come funziona
La polizza tutela legale è un’assicurazione ramo danni apparentemente semplice come la polizza ramo vita. L’assicurato paga un premio assicurativo e la compagnia assicurativa si impegna a sostenere le spese legate alla gestione di un sinistro. A seconda delle offerte proposte dalle compagnie assicurative, la polizza tutela legale può essere immediatamente operativa oppure può prevedere un periodo di carenza, che varia da pochi giorni ad anni.
La migliore soluzione sarebbe quella di arrivare ad una soluzione stragiudiziale che eviti il sostenimento di spese processuali. Nel caso in cui non si arrivi ad una soluzione stragiudiziale, si deve ricorrere ad un legale. La compagnia assicurativa si impegna a cercare di chiudere la lite prima che si arrivi in Tribunale.
Se non si riesce a raggiungere un accordo extragiudiziale, si deve indicare il nome di un avvocato di fiducia, che ci assisterà. Nel caso in cui non si indichi alcun legale, sarà la compagnia assicurativa a scegliere il difensore, che deve essere indicato nella denuncia di sinistro.
Alcune coperture assicurative prevedono che la compagnia assicurativa sia disposta ad andare in Tribunale solo dopo aver valutato la possibilità di vittoria dell’assicurato.
Polizza tutela legale: quali sono i vantaggi?
Purtroppo, è sempre più facile rimanere coinvolti in problemi giudiziari, per questo la polizza tutela legale è una copertura assicurativa che dovrebbe essere sottoscritta da tutti.
Tale polizza assicurativa è più indicata a tutti coloro che non possono sostenere le eventuali spese legali per una controversia civile o penale. La polizza tutela legale può essere estesa anche ai famigliari ed ai conviventi. La copertura assicurativa è indicata alle aziende, che si trovano ad affrontare ed ad essere coinvolte in cause e processi.