Oggi, cinque dicembre, la Simico ha sottoposto al Governo il proprio dossier sulla praticabilità della pista di Cesana per le Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026
Si attende in queste ore il responso del Governo sulla possibilità di utilizzare per Milano Cortina 2026 la pista da bob di Cesana
Oggi, cinque dicembre, la società delle infrastrutture Simico ha sottoposto al Governo il dossier riguardante la praticabilità della pista da bob di Cesana per le Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026. Nelle pagine portate a Palazzo Chigi è stato presentato il piano da 13 milioni di euro della Fondazione 20 marzo. I tempi iniziano a farsi alquanto stretti e si aspetta un responso ufficiale il prima possibile, poichè qualora arrivasse un riscontro positivo per la riqualificazione della pista da bob di Cesana Torinese, i lavori dovranno iniziare. Se l’esito risulterà negativo invece, oltre a dover trovare una soluzione alternativa, si chiuderanno definitivamente le possibilità piemontesi di prendere parte all’organizzazione dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026. Come riportato da La Stampa, Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte ha parlato del grande lavoro fatto per “rimetterla in corsa” la pista di Cesana Torinese, e degli sforzi attuati per “evitare che anche una sola gara delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026 si svolga all’estero”. In conclusione della dichiarazione riportata, Alberto Cirio ha ringraziato il ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, annunciando infine che
“Domani si deciderà e poi si farà una battaglia al Cio”.
Il mese scorso infatti era arrivata la decisione del Comitato olimpico internazionale in cui si bloccava la possibilità di utilizzare la struttura di Cesana Torinese, location dove si tennero le gare di bob, skeleton e slittino di Torino 2006 e attualmente non operativa. Il Comitato olimpico internazionale dando priorità alle piste già esistenti e operativ non ha preso in considerazione l’ipotesi Cesana, essendo la pista non utilizzata dal 2012.
Pista da bob Milano Cortina: mercoledì si riunisce il Cda della Fondazione Milano-Cortina
Altro step importante in queste giornate decisive per capire quale sarà la soluzione riguardante la pista da bob prevista per i Giochi Invernali Milano Cortina 2026 è in programma domani, quando ci sarà la riunione del CDA della Fondazione Milano – Cortina. Sulla questione Cesana-CIO il Presidente del CONI Giovanni Malagò, durante l‘inaugurazione dell’Anno accademico sportivo andata in scena a Torino, dichiarò a riguardo, stando a quanto riportato dall’AGI, che:
“Per il Cio la partita è chiusa, perché dopo 4 anni e tre mesi e con la figura fatta è normale che dica così, ma io che rappresento il Cio dico ‘datemi un pezzo di carta firmato dal Governo italiano che certifica con le garanzie economiche, finanziarie, di tempistica e di penali e avete la mia parola d’onore che con il presidente Cirio, con il sindaco Lo Russo e con chi la firma per il governo vado a bussare a Canossa, al Cio e dico che è uscita fuori l’opportunità di Cesana”.
Dopo aver illustrato la situazione in cui è coinvolto il CIO e il Governo Italiano, Giovanni Malagò ha poi ribadito:
“Ma mi si vuole dare questo pezzo di carta – ha detto – oppure continuiamo a fare dichiarazioni che ‘è possibile’, che ‘ci sono delle opportunità’. Io sono il primo a dimostrare che ci metto la faccia, ma la credibilità dopo quello che è successo, non per colpa dello sport che è vittima di questa vicenda, non è altissima”.
Sviluppi dal fronte CONI arrivarano anche a seguito della Giunta Nazionale del CONI andata in scena il 21 novembre. Sull’argomento, il “Comunicato della Giunta Nazionale” illustrava che il Presidente Malagò aveva “informato la Giunta sugli sviluppi legati a Milano Cortina 2026 e alla pista di bob indicando la data del 6 dicembre come quella in cui dovrà essere presa una decisione finale nel CdA della Fondazione”.