Piazza del Popolo si è riempita stasera, 5 dicembre, per dire basta all’antisemitismo e all’odio che la comunità ebraica sta vivendo in questo periodo in Italia. La manifestazione “No Antisemitismo. No Terrorismo” ha visto la partecipazione di molti cittadini di religione ebraica ma soprattutto di politici provenienti da tutto lo spettro politico del Parlamento.
Dalla Lega rappresentata dal ministro Lollobrigida a Forza Italia con il vicepremier Tajani, da Italia Viva di Boschi al Movimento 5Stelle con Conte tutti si sono espressi con messaggi accorati affinché in Italia non attecchisca un clima di odio ed intolleranza: negli ultimi tempi in Francia erano apparse Stelle di Davide sui muri delle case abitati da ebrei, mentre in Italia erano state vandalizzate le pietre d’inciampo che ricordano le persone portate nei campi di concentramento durante la Seconda guerra mondiale.
Grande commozione da parte dei presenti, che hanno sfidato il freddo della serata per mostrare la propria vicinanza alla comunità ebraica.
Roma, manifestazione contro l’antisemitismo, il vicepremier Tajani (Forza Italia): “Questo è un messaggio di vicinanza agli ebrei di tutto il mondo”
Molti politici si sono avvicendati durante tutto l’arco della manifestazione e ognuno di loro ha usato parole che possono riassumersi in un solo concetto: basta antisemitismo e stop al terrorismo di Hamas. Dopo l’attacco del 7 ottobre anche in Italia ci sono state manifestazioni che chiedevano il diritto all’esistenza della Palestina, fortunatamente senza grossi incidenti.
Nei giorni passati la comunità ebraica ha discusso di una manifestazione simile e oggi 5 dicembre si è concretizzata a Piazza del Popolo a Roma. Il desiderio di questa comunità di vedere la politica al proprio fianco si è realizzato, sia con esponenti di governo (La Russa, Tajani, Lollobrigida) sia con esponenti dell’opposizione (Schlein, Conte, Boschi).
È un diritto essere ebreo nel mondo senza essere perseguitato, l’antisemitismo è un seme maligno che tira fuori dei germogli che inquina la vita civile. Bisogna lanciare un messaggio anche contro il terrorismo, deve essere debellato, ci vuole prevenzione. Hamas è responsabile di ciò che sta accadendo, dell’interruzione della tregua e adesso bisogna lavorare per la pace sia israeliani che palestinesi, senza terroristi, senza persone che attaccano la popolazione civile e le cercano casa per casa.
Calenda (Azione): “C’è un nuovo antisemitismo in Italia e va fermato subito”
Nel corso della manifestazione presente anche il segretario di Azione, Carlo Calenda, il quale ha ribadito che l’antisemitismo non può essere accettato in Italia e nel mondo:
C’è un nuovo antisemitismo nel mondo che si aggancia a quello vecchio e trova delle ragioni per riemergere. Quello che sappiamo è che l’antisemitismo si presenta nel tempo, di giorno in giorno, e quello che abbiamo imparato e che va fermato subito e siamo qui per dire che questa volta verrà fermato subito.
Elly Schlein (PD): “Importante essere qui contro ogni forma di odio e discriminazione”
Come raccontato dalla segretaria del PD Elly Schlein, la presenza dei politici era necessaria per contrastare ogni forma di odio e discrminazione.
L’importante è esserci per contrastare ogni forma di antisemitismo, odio e discriminazione. Ci preoccupa il rigurgito di antisemitismo a cui assistiamo in Italia, nel resto d’Europa, come accaduto in Francia e Germania. E ci siamo con una delegazione del Partito Democratico.
Lollobrigida (Fratelli d’Italia): l’antisemitismo non solo in Italia
La mente non può che tornare agli anni bui del Secondo conflitto mondiale e, in Italia, delle leggi razziali. Molti politici fanno riferimento anche ai discorsi di hate speech presenti sui social e, purtroppo, a fenomeni di intolleranza religiosa in alcuni istituti universitari o scolastici.
Il sentimento generale, ovviamente condiviso dai presenti, è che Israele abbia tutto il diritto alla propria autodifesa e all’esistenza. Tajani e Lollobrigida, ad esempio, stigmatizzano chi vuole comprimere o negare ad una parte della popolazione l’espressione e l’esercizio dei propri diritti. Il vicepremier esprime la propria vicinanza alle famiglie degli ostaggi, mentre il ministro ritiene che l’antisemitismo sia una questione che abbraccia purtroppo tutta l’Europa.
Solidarietà ad Israele, uno stato che ha diritto di esistere un luogo dove la democrazia è compiuta e devono esprimere i loro diritti. Crediamo che in questa lotta debba esistere un’unica certezza: la sopravvivenza di Israele. Solidarietà alla comunità ebraica.
Roma, manifestazione contro l’antisemitismo, il leader 5Stelle Conte: “Bisogna dire no al terrorismo”
Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha rilasciato una dichiarazione in cui si schiera contro l’antisemitismo e il terrorismo.
Diciamo No ad ogni forma di discriminazione ed antisemitismo. Siamo sempre stati sempre contro le manifestazioni di antisemitismo. Come Presidente del Consiglio nel 2020 ho introdotto una deliberazione che raccoglieva la norma sull’antisemitismo dell’AIRA. Ho istituito il coordinamento nazionale per la lotta contro il terrorismo a Palazzo Chigi. Per noi non c’è nulla di nuovo nel testimoniare il nostro antisemitismo e la nostra opposizione al terrorismo. Il 7 ottobre si è consumata un’azione terroristica e atroce contro la comunità israeliana e noi siamo contro ogni forma di violenza.
La Russa (FdI): “Israele ha diritto alla sua esistenza”
Per il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, l’unico modo per risolvere la guerra è la coesistenza e si auspica che gli ostaggi vengano liberati al più presto.
La giustizia è stata contrastata da chi non vuole affermare che Israele ha diritto alla sua esistenza. La vicenda dei sequestrati non restituiti è quella che mi angoscia maggiormente e la speranza della pace non viene meno. Due paesi, due popoli, che devono coesistere o l’esistenza di Israele sarà impossibile”
Gasparri (FI): “Importante manifestare contro l’antisemitismo strisciante”
Il Senatore Gasparri ha mostrato il suo supporto nei confronti della manifestazione antisemitismo e terrorismo e ha affermato che la libertà e la democrazia deve essere sempre difesa.
Manifestiamo contro l’antisemitismo strisciante, che non è presente solo con il terrorismo di Hamas, ma con tanti pregiudizi e commenti contro il popolo di Israele, che da Roma, a Gerusalemme a Tel Aviv hanno bisogno di solidarietà e sostegno. La libertà e la democrazia deve essere difesa. Ho visto le immagini della violenza, quelle non diffuse dai media, che il 7 ottobre ha massacrato centinaia di persone di israeliani. Mi auguro che la pace torni presto.
Boschi (IV): “Israele ha bisogno di una pace duratura”
Il capogruppo di Azione/Italia Viva al Senato, Maria Elena Boschi:
Noi accanto ad Israele per una rabbia ed un dolore che non è ancora passato e ci siamo ancora. Israele sta lottando per la propria e nostra sicurezza, la nostra libertà contro i terroristi di Hamas. Ci può essere una pace per la Terra Santa ma questo passa dalla sconfitta del terrorismo, solo così possiamo vivere in condizioni di pace e sicurezza.
Foti (Fratelli D’Italia): “Bisogna condannare il terrorismo in tutte le sue forme”
Parole dure quelle di Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, che condanna Hamas per gli atti terroristici contro Israele.
Bisogna condannare il terrorismo in tutte le sue forme. Quindi a fianco di Israele perché Hamas ha voluto aprire un fronte terroristico che non aveva ragion d’essere, ha voluto sterminare persone in modo indiscriminato e nessuno può negare il diritto di Israele a difendersi.
Gualtieri: “Importante contrastare ogni forma di terrorismo e antisemitismo”
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha mostrato vicinanza al popolo israeliano costretto a difendersi dagli attacchi terroristici di Hamas.
Questa città ha conosciuto gli orrori dell’antisemitismo, i crimini della shoah, una città dove è particolarmente tenere alta la guardia e ogni forma di terrorismo. È doveroso chiedere che ci sia attenzione ai civili, e lavorare ad una prospettiva di pace e sicurezza tra i due stati. Bisogna avere una condanna ferma contro Hamas per gli atti barbarici e la loro ideologia. Bisogna essere uniti, anche se di idee diverse. Questa diversità deve avere un limite fermo e bisogna contrastare antisemitismo e terrorismo.
Lupi (Noi Moderati): “Hamas ha fatto cose orribili”
Maurizio Lupi leader di Noi Moderati invita ad essere al fianco di Israele mediante la via della diplomazia e della pace.
La dimenticanza è il dramma della cultura in cui viviamo. Quello che è accaduto mesi fa, terrorismi che in maniera incredibile hanno compiuto omicidi inaccettabili. La risposta di Israele è a ciò che accaduto. Essere a fianco di Israele è l’unica strada che ci può permettere di trovare le vie della diplomazia e della pace.