Trovata senza vita la coppia di escursionisti di Cuneo dispersa dalla scorsa domenica. Si tratta dei coniugi Roberto Meo Colombo e Fabrizia De Lio, 53 e 38 anni, entrambi impiegati. I loro corpi sono stati rinvenuti sopra Vinadio, in alta Valle Stura, a poca distanza dal confine francese.
Roberto e Fabrizia, la coppia di escursionisti di Cuneo trovata senza vita in alta quota
Grandi amanti della montagna, i due cuneesi avevano fatto perdere le loro tracce da domenica sera. Subito dopo il loro mancato rientro, i familiari, a cui la coppia non aveva comunicato il suo itinerario, hanno subito dato l’allarme.
Sulle loro tracce si sono immediatamente messi le squadre del Soccorso Alpino, dei Vigili del Fuoco e del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza. Tra i mezzi impiegati, anche cani molecolari ed elicotteri provvisti di tecnologia Imsi Catcher, necessaria per rilevare la presenza di un telefono cellulare in assenza di segnale.
Le ricerche dei due escursionisti rese difficili dalle avverse condizioni del meteo
Nella mattina di lunedì, la loro auto è stata ritrovata dai carabinieri, parcheggiata in borgata San Bernolfo, a monte dei Bagni di Vinadio, dando maggiori indicazioni sui loro spostamenti. Nelle ultime ore, le ricerche erano state sospese a causa delle intense nevicate e della spessa coltre di nebbia che ha avvolto la località montana.
Questa mattina, le operazioni sono riprese e si sono concentrate sulla zona di Collalunga, a oltre 2500 metri di altezza. Una squadra è partita a piedi, altre sono state trasportate direttamente in quota dagli elicotteri.
Adesso si indaga per comprendere cosa sia successo ai due impiegati di Cuneo. Domenica, il giorno della loro sparizione, il meteo era favorevole e splendeva il sole. Inoltre, Fabrizia conosceva bene la zona, avendola frequentata fin da ragazza. Qualcosa deve essere andato storto e saranno ora gli inquirenti a far luce sulle ultime ore della coppia.