Si chiude nel cimitero di Saonara, in provincia di Padova, l’ultimo saluto a Giulia Cecchettin. Qui sarà sepolta accanto alla madre, Monica Camerotto, scomparsa solo un anno fa.
Dopo la funzione a Padova e quella in forma privata a San Martino, il feretro di Giulia Cecchettin arriva nel cimitero di Saonara
Dopo i funerali di questa mattina nella Basilica di Santa Giustina, a Padova, il feretro è stato poi trasportato nella chiesa di San Martino di Saonara per la cerimonia in forma privata a cui hanno preso parte i famigliari e gli amici della giovane studentessa.
Sei il mio angelo. Del resto lo sei sempre stata.
Ha detto così Elena Cecchettin, la sorella, nel corso della funzione celebrata dal parroco di San Martino, don Francesco Monetti, che ha visto una grande partecipazione di giovani. Tra le foto scelte per la cerimonia anche una che ritrae Giulia assieme alla mamma.
Palloncini bianchi prima di lasciare San Martino
Al termine della funzione, palloncini bianchi con la scritta azzurra “Ciao Giulia” sono stati liberati in cielo. Successivamente, il corteo funebre composto da amici e parenti ha seguito la bara fino al cimitero.
Giulia e i suoi 22 anni. Una vita giovanissima spezzata e diventata, suo malgrado, un simbolo. Si chiude così una lunga giornata iniziata in Prato della Valle, a Padova. In 8.000 per dare l’ultimo saluto a Giulia, forse 10.000. Un numero impossibile da quantificare è invece quello delle persone che da giorni hanno vissuto questa vicenda con grande partecipazione e che oggi in particolare si stringono intorno alla famiglia Cecchettin.