Prato della Valle è gremita di persone che, in religioso silenzio, partecipano al dolore della famiglia Cecchettin in occasione del funerale. Martina Semenzato, presidente della commissione bicamerale d’inchiesta sul femminicidio, ha detto ai giornalisti di TAG24: “Dobbiamo fare un nuovo patto di corresponsabilità. Deve partire dalla famiglia, dalla scuola, dalla politica. Questo è il nostro impegno in commissione femminicidio”.
Funerali di Giulia Cecchettin, Semenzato: “Lavoreremo a testa bassa senza colori politici e senza strumentalizzazioni”
L’Onorevole Semenzato ha risposto ad alcune domande dei giornalisti di TAG24 all’esterno della Basilica di Santa Giustina a Padova, dove si stanno svolgendo i funerali di Giulia Cecchettin:
R: Il nostro impegno in commissione femminicidio sarà quello di lavorare a testa bassa, senza colori politici, senza particolarismi, senza strumentalizzazioni perché si deve lavorare sull’unico valore che abbiamo forte: quello della prevenzione. La prevenzione attraverso l’educazione che deve necessariamente partire dalla famiglia e dall’aspetto umano, perché le leggi non risolveranno la violenza di genere. Ma l’impegno corale delle persone sì.
D: Giulia è diventato un po’ il simbolo, la figlia di tutti, la sorella di tutti, l’amica di tutti. Il simbolo di questa tragedia.
R: Giulia è diventata un simbolo forte anche per tutte le altre donne. Perché se oggi vi chiedo come si chiamano le altre donne morte, probabilmente nessuno se lo ricorda. Eppure, noi dobbiamo lavorare per tutte le donne, per le tante donne vittime di violenza. Perché, poi, i femminicidi sono una punta di un iceberg molto più grande e di donne che subiscono la violenza per anni. Noi su quello dobbiamo lavorare, sulla parte preventiva, perché queste donne non arrivino a essere uccise, ma non passino una vita di maltrattamenti. L’autonomia mentale e anche l’autonomia economica ci aiuterà e ci dovete aiutare anche attraverso una narrazione etica della violenza di genere.