Il 2023 del tennis italiano è stato trionfale e si è concluso con la vittoria della Coppa Davis: Jannik Sinner e Matteo Berrettini sono intervenuti a margine dei SuperTennis Awards in corso a Milano. Mentre, però, il tennista altoatesino è stato assoluto protagonista (quarto posto nella classifica ATP, primo Master 1000, finale alle Nitto ATP Finals e decisivo in Coppa Davis a Malaga), il classe 1996 è stato condizionato da diversi infortuni che ne hanno compromesso la stagione. Al termine di un 2023 disastroso a livello personale, Matteo Berrettini è sceso al numero 92 del ranking ATP. Il sesto posto del gennaio del 2022 è un lontano ricorso. Il romano, però, ha voglia di tornare protagonista nel prossimo anno.
Berrettini: “Al 2024 chiedi di provare le emozioni di Malaga e Bologna”
Il 2023 è stato un annus horribilis per Matteo Berrettini. Il romano, infatti, era chiamato a riscattarsi dopo un periodo condizionato dagli infortuni, ma non è riuscito a farlo. Discesa in classifica – fino al novantaduesimo posto al mondo – nuovi infortuni (alla caviglia soprattutto) e pochi momenti emozionanti. Spicca, però, il contributo dato in Coppa Davis. Nonostante i problemi, Matteo Berrettini è stato vicino alla Nazionale Italiana di Filippo Volandri che ha vinto l’insalatiera per la seconda volta nella storia. Nel 2024, comunque, il classe 1996 vuole tornare protagonista (ambizioni e desideri per il prossimo anno).
A margine dei SuperTennis Awards in corso a Milano, Matteo Berrettini ha preso la parola, e fatto il punto in vista del 2024. Sono tanti gli obiettivi: oltre a tornare protagonista, il romano vuole tornare a provare emozioni:
Al 2024 chiedo di provare le emozioni che ho provato a Malaga e a Bologna durante la Davis. Mi era mancato. Sgolarmi per i miei compagni mi ha fatto bene, spero di continuare ad arrabbiarmi per un colpo sbagliato e di esaltarmi per un vincente”
Il classe 1996 ha messo nel mirino il ritorno in campo. Il nuovo anno partirà dall’Australia e anche lui tornerà in campo. Oltre a Rafa Nadal, anche l’italiano proverà a tornare presto protagonista. A differenza dello spagnolo – che potrebbe beneficiare di una wild card – il cammino dell’italiano potrebbe essere condizionato dalla pesante classifica:
Sto bene, sono carico. La Davis ha lasciato in tutti noi grande entusiasmo, è una vittoria che parte da lontano, da tutte le sconfitte che ci hanno fatto male. Io ora rientrerò con i tornei in Australia ma con il mio ranking attuale sarà tutto più complicato”.
Grandi ritorni in Australia
Il 2024 ha già le premesse per essere un grande anno per il mondo del tennis. Novak Djokovic continuerà ad andare a caccia di record, inseguendo nuovi slam per scrivere ulteriormente la storia. Carlos Alcaraz, Jannik Sinner e Holger Rune vorranno dimostrare che la Next Gen è ormai pronta a prendersi definitivamente la scena.
Oltre a loro, però, ci saranno diversi ritorni attesi. Tra tutti, spiccano quelli di Matteo Berrettini e Rafa Nadal. Lo spagnolo, con ogni probabilità, giocherà l’ultimo anno della sua carriera. Nel mirino Roland-Garros e Olimpiadi. L’italiano, invece, vuole tornare a essere protagonista e provare a rientrare almeno in top15. Inoltre, anche Nick Kirgios tornerà dopo diverso tempo. Le premesse per divertirsi ci sono tutte…