Funerali di Giulia Cecchettin, l’ultimo saluto alla giovane nella Basilica di Santa Giustina a Padova | DIRETTA FOTO e VIDEO
Alle 11 di oggi, 5 dicembre, alla Basilica di Santa Giustina di Padova, avranno luogo le esequie di Giulia Cecchettin, vittima di un femminicidio del quale è reo confesso l’ex fidanzato, Filippo Turetta. Tag24 vi propone il racconto integrale della giornata, attraverso le immagini dell’inviato Thomas Cardinali.
Qui la diretta video dei funerali.
Tag24 chiude la diretta
Noi di Tag24 chiudiamo qui la nostra diretta da Padova, ringraziando i lettori per averci seguito e aver condiviso con noi le emozioni che ci hanno accompagnato.
Il feretro esce dalla basilica
È un lungo applauso anche quello che accompagna il feretro di Giulia Cecchettin all’uscita della basilica. E tanti i campanelli. “Fate rumore”, aveva detto Gino. La gente lo ha accontentato e lui, stretto ai suoi figli, ha ringraziato tutti.
Il commovente discorso di Gino Cecchettin
Un lungo applauso accompagna le parole di Giulio Cecchettin, il padre di Giulia: “In questi giorni siamo stati sotto la pioggia. Ci siamo bagnati, infreddoliti, ma ringrazio tutte le persone che ci hanno scaldato con il loro sostegno. Ne avevamo bisogno. Esprimo la mia riconoscenza al vescovo, alle forze dell’ordine e alle istituzioni che hanno aiutato la mia famiglia. La mia Giulia era come l’avete conosciuta. Una giovane donna mai sazia di imparare, che ha gestito la famiglia dopo la perdita della madre. Giulia si è guadagnata il titolo ad honorem di mamma. Era una guerriera, un’oplita, come amava definirsi. Il femminicidio viene da una cultura che svaluta le donne, che sono vessate, costrette a perdere la libertà e la vita. Com’è potuto accadere a Giulia? Ci sono tante responsabilità ma quella educativa ci coinvolge tutti. Mi rivoglo prima agli uomini, parliamo agli altri maschi, sfidando la cultura che tende a minimizzare. Dovremmo essere coinvolti ascoltando le donne e non girando la testa dall’altra parte. Ai genitori come me dico di insegnare ai nostri figli l’impegno, insegniamo loro ad accettare le sconfitte, ad avere una sessualità libera che cerchi però anzitutto l’amore dell’altro. In quest’epoca in cui la comunicazione è importante, è fondamentale che i giovani comnichino di più tra loro e che comunichino le loro incomprensioni. La famiglia è importante, ma anche la scuola ha un ruolo fondamentale nello spiegare ai figli l’importanza delle releazioni sane. Gestire i conflitti in maniera sana. La prevenzione della violenza inizia nelle famiglie e continua nelle scuole, dove è importante insegnare inclusione per tutti. Anche i media devono poi mettere del proprio. Non ci si può ‘chiamare fuori’ e difendere il patriarcato quando c’è qualcuno che lo chiama col suo nome. Alle istituzioni chiedo di mettere da parte le differenze ideologiche, perché abbiamo bisogno di leggi che tutelino le vittime e puniscano chi merita. Le forze dell’ordine devono essere dotate delle giuste risorse. La vita di Giulia ci è stata sottratta, ma la sua morte deve servire per affrontare la violenza”.
Infine la dedica: “Cara Giulia, è giunto il momento di lasciarti andare. Saluta la mamma e, assieme a lei, aiutaci. Aiuta Elena, Davide e aiuta me, per imparare a danzare sotto la pioggia. Noi tre rimasti impararemo i passi giusti sotto la pioggia. Anche io ti amo. Io non so pregare, ma so sperare, e spero che con te e con la mamma e con Elena e con Davide spero, questa pioggia generi cose importanti. Addio Giulia, amore mio”.
La politica si stringe a Gino Cecchettin
Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ma anche i deputati Zan e Semenzato e il governatore del Veneto, Luca Zaia. La politica si stringe a Gino Cecchettin e alla sua famiglia, abbracciando il padre di Giulia mentre in chiesa ci si scambia il tradizionale gesto di pace. Tantissimi sono stati anche i messaggi giunti alla famiglia, a partire da quello del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Il vescovo: “Accogliamo Giulia come un germoglio”
Nel corso della sua omelia, il vescovo di Padova, monsignor Claudio Cipolla dice: “Il sorriso di Giulia mancherà al papà Gino, alla sorella Elena, al fratello Davide e a tutta la sua famiglia. Mancherà agli amici, ma anche a tutti noi perché il suo viso ci è divenuto caro. Custodiamo però la sua voglia di vivere, le sue progettualità, le sue passioni. Le accogliamo in noi come quel germoglio di cui parla il profeta. Perché desideriamo insieme attendere la fioritura del mondo nel quale finalmente anche i nostri occhi saranno beati”.
Il funerale dalla piazza
Prato della Valle assiste in silenzio dai maxischermi alla funzione che si svolge all’interno della Basilica di Santa Giustina.
Inizia la funzione
Il vescovo di Padova, monsignor Claudio Cipolla, apre la funzione. “Ci stringiamo a Giulia, alla sua famiglia e a tutti i suoi ideali”.
L’ingresso del feretro in chiesa
Applausi anche quando la bara bianca coperta dalle rose gialle entra nella Basilica di Santa Giustina, a Padova. Il primo saluto al feretro sarà quello del coro diocesano dei giovani.
L’arrivo del feretro
Una Padova commossa accoglie il feretro di Giulia Cecchettin. Pieno Prato della Valle. Accompagnato dai famigliari con un fiocco rosso sul cuore il carro funebre fende una piazza stracolma ma silenziosa, che si scioglie poi in un applauso quando la bara bianca coperta da rose gialle viene portata a spalla dentro la Basilica di Santa Giustina.
La gente comune: “Sono venuto qui a piedi da Bassano”
Tra i tantissimi che stanno intervenendo per rendere omaggio a Giulia Cecchettin, un uomo con i capelli bianchi. “Sono venuto da Bassano del Grappa a piedi – racconta emozionato – solo per questa ragazza che neanche conoscevo. Sono partito ieri sera, come in pellegrinaggio”.
Prato della Valle si anima di tanta gente
Prima vuota, la piazza si popola ora di tantissima gente. In silenzio, nel rispetto del dolore che si osserva oggi, le persone si mettono in coda per entrare nella basilica. Oppure restano sulle transenne.
La lunga e silenziosa fila per entrare in chiesa
A poco più di un’ora dall’inizio dei funerali, la fila dei cittadini per entrare nella Basilica di Santa Giustina è già lunghissima. Silenziosamente e in maniera composta le persone seguono le indicazioni del personale presente.
Ancora vuoto Prato della Valle
Freddo, cielo plumbeo, l’albero di Natale che stride con il contesto, piazza ancora vuota. Un raggio di sole colpisce la gigantografia di Giulia. Appare così Prato della Valle a poco più di un’ora dall’inizio dei funerali di Giulia Cecchettin.
Governatore Zaia: “Chiedo al Veneto un segnale forte contro la violenza di genere”
“Un segnale corale, forte e chiaro, contro la violenza di genere“. A chiederlo è il governatore del Veneto, Luca Zaia, sui social. Anche dal punto di vista simbolico: “indossiamo tutti un nastrino rosso e fiocchi rossi su porte e finestre”.
🔴🔴🔴 Oggi, nel giorno dei funerali di Giulia Cecchettin, chiedo all’intero Veneto un segnale corale, forte e chiaro, contro la violenza di genere.
— Luca Zaia (@zaiapresidente) December 5, 2023
Una giornata che diventi indelebile, che segni il passo perché fatti come questo possano non ripetersi più. pic.twitter.com/k5UKlVUJAK
Aperti i varchi di accesso
Sono stati aperti i varchi di accesso per gli accreditati. Rigide le misure di controllo, avviate ieri attraverso le procedure di registrazione sul sito della diocesi. Freddo e cielo plumbeo, intanto, su Padova.
Filippo Turetta seguirà i funerali in tv
Tra i tanti che seguiranno oggi i funerali in tv ci sarà anche Filippo Turetta, l’ex fidanzato di Giulia Cecchettin che ha ammesso di aver ucciso a coltellate la ragazza. Lo farà dalla cella del carcere di Montorio (Verona), che condivide assieme a un altro detenuto.
Tra meno di mezz’ora l’apertura dei varchi, attese 10.000 persone
L’apertura dei varchi d’accesso alla Basilica di Santa Giustina, la chiesa padovana dove si terranno le esequie di Giulia Cecchettin, è prevista per le 9, tuttavia già da ieri si rincorrono le previsioni di quanta gente accorrerà per i funerali. Si parla dunque di 10.000 persone, ma è un numero destinato senz’altro a crescere nell’arco della mattinata, considerando l’eco suscitata dalla drammatica vicenda in cui è rimasta uccisa la giovane studentessa.
Segui il racconto dei funerali di Giulia Cecchettin da Padova
Alle 11 di oggi, 5 dicembre, alla Basilica di Santa Giustina di Padova, avranno luogo le esequie di Giulia Cecchettin, vittima di un femminicidio del quale è reo confesso l’ex fidanzato, Filippo Turetta. Tag24 vi propone il racconto integrale della giornata, attraverso le immagini dell’inviato Thomas Cardinali.