Lautaro, futuro e mercato: è un fiume in piena Beppe Marotta. Nell’intervista rilasciata a Cronache di Spogliatoio, l’amministratore delegato del club nerazzurro ha tracciato le linee guida che caratterizzeranno le prossime mosse del club. Non lesinando qualche frecciatina all’ex Milan Skriniar.

L’Inter del futuro non può che passare dal rilancio del progetto tecnico e economico di Steven Zhang. Il presidente nerazzurro non ha mai fatto mancare il suo supporto in questa fase di gestione a capo della società. Il numero del club continua a conservare progetti ambiziosi per l’Inter che verrà. E i risultati, ad oggi, premiano l’operato dell’entourage manageriale dell’Inter. Lo scudetto vinto con Conte rappresenta l’apice di un progetto in progress. La prima parte di questa annata 2023/24 ha sin qui riservato solo gioie al popolo interista. La vittoria di ieri a Napoli ha sancito quello che rappresenta il predominio totale di Lautaro Martinez e compagni in Serie A. Interpellato sull’argomento, Marotta ha così commentato l’operato di Zhang:

“Zhang è giovane, bravo, ambizioso e ha voglia di fare il presidente dell’Inter, quindi spero che rimanga”.

Inter, le parole di Marotta sul futuro di Lautaro

Non si sono fatte attendere le domande sul futuro di Lautaro Martinez. Il Toro è il protagonista indiscusso di questa prima parte della stagione dell’Inter. Il calciatore più decisivo della Serie A: premiato con il titolo di miglior calciatore di ottobre, il capitano della squadra di Simone Inzaghi continuerà la sua carriera in nerazzurro. È questione di tempo, secondo Marotta, il rinnovo di contratto:

Innanzitutto è un bravissimo calciatore. Ha dentro di sé dei valori importanti: ama l’Inter come l’Inter ama lui, questo è un bel concetto. Lui vuole rimanere e noi siamo contenti di tenercelo. Oggi è già una bandiera perché è il capitano della squadra. Se ti danno la fascia è perché c’è un pochino di differenza rispetto agli altri

Non manca una frecciata a Milan Skriniar. Dopo cinque anni alla corte nerazzurra, il difensore ha preferito il Paris Saint Germain alle proposte di rinnovo del club. Anche in questo caso, Marotta non si sottrae a una riflessione particolare:

Ci sono state delle divergenze, delle difficoltà tra lui e l’Inter. Questo ha portato alla rottura del rapporto di amicizia e di appartenenza che c’era tra noi. Le strade si sono divise, lui è andato a Parigi e noi siamo andati avanti bene senza di lui

Marotta: “Ecco il mio migliore colpo di mercato”

Tante le trattative che hanno portato ad essere Beppe Marotta uno dei dirigenti più importanti del panorama italiano. La nuova Inter è una sua creatura, anche se il dirigente ha fatto prima la storia alla Sampdoria (riportata in Champions League) e alla Juventus, con l’avvio del ciclo dei nove scudetto consecutivi. Ma tra i tanti colpi di mercato della sua carriera, l’amministratore delegato dell’Inter ha la sua trattativa del cuore e riguarda Paul Pogba:

C’è un giocatore oggi che è alla Juve che si chiama Pogba. Era poco più grande di voi quando lo abbiamo preso ed è stata una trattativa molto complicata. Perché arrivava dal Manchester United, non aveva firmato il rinnovo quindi c’erano tante squadre che lo volevano. Era difficile trattare il suo acquisto, è stato molto complesso