La meteoropatia è un insieme di disturbi, fisici e psichici, che compaiono in concomitanza di determinate condizioni atmosferiche. Una patologia che colpisce molte persone e che si manifesta con specifici sintomi, specialmente in aumento durante l’inverno e la stagione fredda. Vediamo quali sono le cause, come riconoscere i segni tipici e come fare per curarla.

Cos’è la meteoropatia

Con il termine meteoropatia si intende una serie di disturbi che compaiono in presenza di determinate condizioni atmosferiche o nei cambi di stagione o durante alcune manifestazioni climatiche particolari. La sindrome è in realtà molto comune, secondo alcuni sondaggi infatti, quasi il 50% delle persone afferma di avere qualche problema in presenza di maltempo o freddo improvviso. Il disturbo può colpire in forme lievi con semplici cambiamenti dell’umore o anche più gravi con ripercussioni sulla salute, dolori e sintomi fisici.

I fattori che influenzano questi malesseri possono essere molteplici. In generale a risentire del cambiamento improvviso del clima e della mutazione delle temperature e dell’umidità è soprattutto il sistema nervoso, che ha più difficoltà di adattamento in alcuni soggetti e quindi determina anche una ipersensibilità più difficile da gestire.

Le cause

Sulla meteoropatia in realtà non sono stati condotti molti studi a dimostrazione di una base effettivamente scientifica che spiegherebbe la comparsa di specifici sintomi in presenza di determinate condizioni. Tuttavia, molti medici affermano che il disturbo in alcuni pazienti può essere spiegato dalle patologie preesistenti.

È noto infatti che alcune malattie possono essere aggravate, dal freddo, dal caldo e dal grado di umidità. E questo spiegherebbe la correlazione ad esempio dell’aumento dei valori della pressione con il freddo e quindi anche di malessere, durante l’inverno. Così come le malattie reumatiche peggiorano in presenza di alta umidità, e l’emicrania che può essere scatenata da una corrente fredda improvvisa.

Parlando invece dei sintomi psicologici e dell’umore, la risposta può essere nei livelli di serotonina, che aumentano quando c’è il sole e quando la temperatura è più mite. Pertanto chi soffre di meteoropatia potrebbe avere una particolare diminuzione di questa sostanza nell’organismo quando si passa dall’estate all’autunno ed una produzione di melatonina che favorisce il sonno, maggiore in inverno.

Quali sono i sintomi dei meteoropatici

I sintomi della meteoropatia possono essere molti. La maggior parte delle presone che soffre di questo disturbo però lamenta soprattutto sintomi legati all’umore e di tipo psicologico. E cioè una tendenza alla depressione, all’isolamento e una tendenza a dormire di più durante la stagione fredda o quando la luce del giorno dura meno. Questa sindrome che compare in inverno o in estate è anche detta “Disturbo affettivo stagionale“.

Altre persone però vengono colpite specialmente nei mesi estivi e riferiscono di un aumento dell’ansia e dell’insonnia con il clima caldo. I sintomi fisici correlati alle condizioni meteorologiche possono essere: mal di testa improvviso, dolori muscolari che compaiono 48/72 ore prima del cambiamento, debolezza, mal di stomaco, inappetenza e difficoltà di concentrazione.

Come si cura

CI sono alcune terapie particolarmente efficaci nel curare la sindrome meteoropatica caratterizzata dalla ciclicità dei disturbi. Oltre al classico percorso di psicoterapia, che può essere utile per migliorare l’ansia e la tendenza alla depressione e all’isolamento ci sono altri rimedi che agiscono sulle cause.

Ad esempio la fototerapia, che grazie a lampade a raggi ultravioletti può influenzare anche l’umore. Così come è preferibile trascorrere più tempo all’aperto in condizioni di stabilità e sole per fare attività fisica ed stimolare la produzione di serotonina.

Altro rimedio inoltre può consistere nelle tecniche di rilassamento e di gestione dello stress, aumentandone la pratica proprio alla comparsa dei primi sintomi. O anche porre particolare attenzione all’alimentazione, favorendo i cibi con pochi grassi e zuccheri, specialmente la sera a cena se si soffre di insonnia legata alla meteoropatia.