Nonostante il secondo posto nella classifica piloti, la stagione di Sergio Perez non può dirsi di certo sufficiente. Dopo un ottimo inizio di stagione, che lo ha visto vincitore nel Gran Premio dell’Arabia Saudita e in quello dell’Azerbaijan, il messicano non è più riuscito a rispettare gli standard. Sono state addirittura 13 le gare in cui Perez non è salito sul podio. Un dato che ha fatto discutere e non poco, visto il dominio assoluto del suo compagno di squadra Verstappen. Ciò che più ha sorpreso, infatti, è stata la differenza di prestazioni rispetto all’olandese, tra l’altro a parità di macchina. Ma Perez è consapevole della deludente annata di cui è stato protagonista e a tal proposito ha rilasciato un’intervista a Motorsport.com, in cui ha parlato delle difficoltà incontrate nella stagione 2023.

Le parole di Perez sulla stagione 2023

Il Gran Premio del Qatar è stato davvero il peggior weekend che ricordo, anzi probabilmente il mio peggior weekend di sempre in questo sport. Così deludente da pensare: non è possibile, non posso essere fare così schifo, dev’esserci qualcosa che non va. Quando ci sono queste gare consecutive, a volte manca il tempo per affrontare tutto. Quindi sentivo che dovevo davvero prendermi un po’ di tempo per capire in che direzione stavo andando. È stato brutto che sia successo, ma in un certo senso è stato anche positivo, perché ha rafforzato molto la nostra squadra.

Mollare tutto sarebbe stata la soluzione più semplice, perché a volte è stata molto dura. Ma non sono il tipo che si arrende e lascia che la sua carriera finisca così. Non mi ha neanche sfiorato il pensiero. Non ho mai pensato di dare ad altri la colpa dei miei risultati. Mi sono assunto le mie responsabilità e ho cercato di invertire la rotta.

Perez ha poi proseguito parlando dell’eventualità di essere sostituito a stagione in corso.

Non mi ha preoccupato più di tanto. Ho vissuto alcuni fine settimana molto difficili, ma sono qui perché amo ancora quello che sto facendo e perché mi diverto ancora. E questo era il mio obiettivo principale. Penso che a volte un passaggio difficile arrivi al momento giusto per metterti alla prova. Sono passato dal lottare per il titolo a navigare in cattive acque, senza fiducia nella macchina. In fondo però, se vuoi essere all’altezza di un team come Red Bull, devi essere mentalmente molto forte e io quest’anno credo di esserlo diventato. Alla fine la gente si ricorda solo l’ultimo Gran Premio, ma io sono consapevole dell’anno che ho avuto. Penso di aver imparato molto e sono contento di come siamo riusciti a dare una svolta alla nostra stagione. Ne siamo usciti più forti di prima e abbiamo fatto buon uso delle brutte giornate alle quali siamo andati incontro.

Formula 1, il calendario della stagione 2024

Di seguito il calendario completo per la stagione 2024 di Formula 1: torna ufficialmente il Gran Premio della Cina, in programma il 21 aprile.

1) GP BAHRAIN – 2 marzo (Sakhir) *La gara si correrà di sabato
2) GP ARABIA SAUDITA – 9 marzo (Jeddah) *La gara si correrà di sabato
3) GP AUSTRALIA – 24 marzo (Melbourne)
4) GP GIAPPONE – 7 aprile (Suzuka)
5) GP CINA – 21 aprile (Shanghai)
6) GP MIAMI – 5 maggio (Miami Gardens)
7) GP EMILIA ROMAGNA – 19 maggio (Imola)
8) GP MONACO – 26 maggio (Montecarlo)
9) GP CANADA – 9 giugno (Montreal)
10) GP SPAGNA – 23 giugno (Montmelò)
11) GP AUSTRIA – 30 luglio (Spielberg)
12) GP GRAN BRETAGNA – 7 luglio (Silverstone)
13) GP UNGHERIA – 21 luglio (Budapest)
14) GP BELGIO – 28 luglio (Spa-Francorchamps)
15) GP OLANDA – 25 agosto (Zandvoort)
16) GP ITALIA – 1 settembre (Monza)
17) GP AZERBAIJAN – 15 settembre (Baku)
18) GP SINGAPORE – 22 settembre (Marina Bay)
19) GP USA – 20 ottobre (Austin)
20) GP CITTA’ DEL MESSICO – 27 ottobre (Città del Messico)
21) GP SAN PAOLO – 3 novembre (Interlagos)
22) GP LAS VEGAS – 23 novembre (Las Vegas) *La gara si correrà di sabato (domenica mattina italiana)
23) GP QATAR – 1 dicembre (Lusail)
24) GP ABU DHABI – 8 dicembre (Yas Marina)