Umit Kahraman muore in “Terra amara”? Andiamo a scoprire qual è il destino del personaggio interpretato dalla splendida Hande Soral.
Umit muore in “Terra amara”?
La morte di Umit in Terra Amara segnerà un punto di svolta fondamentale nella quarta stagione, soprattutto per il destino di Demir, il cui misterioso scomparire sconvolgerà profondamente Zuleyha.
Tutto ha inizio con la misteriosa scomparsa di Demir, e Umit, angosciata, si rivolge a Zuleyha per ottenere informazioni sul suo ex marito.
Zuleyha si troverà a fronteggiare un momento difficile quando la polizia la chiamerà all’obitorio per identificare un corpo anonimo: potrebbe essere Demir? In quest’occasione, Fekeli sarà al suo fianco per darle sostegno.
Come muore Umit?
Le ricerche per trovare Demir inizieranno immediatamente, ma dello Yaman non ci sarà alcuna traccia. A quel punto, Umit deciderà di rapire il piccolo Adnan e proporre un incontro a Zuleyha, convinta che lei sappia dove si trovi Demir. Tuttavia, le sue ipotesi si riveleranno sbagliate.
Umit userà il piccolo Adnan come mezzo per costringere Zuleyha a confessare, ma quest’ultima giurerà di non sapere nulla riguardo alla sparizione di Demir, esprimendo la stessa preoccupazione di Umit.
Dinanzi alla determinazione di Umit nel non restituirle il figlio, Zuleyha sparerà a Umit, facendola cadere a terra senza vita, per poi fuggire.
Cosa succede dopo la morte di Umit?
Zuleyha si rivolge a Fekeli e Fikret per ottenere assistenza nel ritornare sul luogo in cui è avvenuto lo scontro con Umit, rendendosi conto di non avere più l’arma con sé.
Una volta arrivati sul posto, non vi è alcuna traccia di Umit né dell’arma utilizzata da Zuleyha. Fekeli nota delle macchie di sangue e, seguendole, fa una terribile scoperta: il corpo di Umit è nella vettura di Gümüşoğlu.
La Altun, già nei guai, si troverà ancora una volta in una situazione difficile. La polizia chiamerà Zuleyha per identificare un corpo, facendo immediatamente pensare a Demir.
Accompagnata da Fekeli anche in questa dolorosa circostanza, la Altun si reca all’obitorio e, con coraggio, entra nella gelida stanza per l’identificazione del corpo.
Per sua fortuna, non si tratta di Demir. Uscendo dalla stanza, Zuleyha si abbandona a un pianto liberatorio tra le braccia dell’affidabile Fekeli, nutrendo la speranza che Demir sia ancora in vita e che possa essere ritrovato prima o poi, o che torni volontariamente alla villa.