Nella centralissima Galleria Vittorio Emanuele è appena spuntato il nuovo albero di Natale targato Gucci, il quale, anche considerato il costo, è già stato oggetto di tantissime polemiche. “The gift of love”, che in italiano significa “il dono dell’amore”, è il nome dell’imponente installazione natalizia. Vediamo allora insieme maggiori dettagli su questo albero, com’è fatto e che cosa c’è dietro le numerose critiche arrivate nel giro di poche ore.

Albero Gucci a Milano: il costo dell’installazione natalizia

Il nuovo albero di Natale installato nella Galleria Vittorio Emanuele II di Gucci a Milano ha un costo di ben 1 milione di euro. A sborsare questa ingente cifra è stata la nota maison di origine italiana, che per quest’anno si è aggiudicata il prezioso posto lasciato da Swarovski sotto la cupola meneghina dopo tanti anni.

Per diverso tempo infatti il noto marchio di gioielli preziosi aveva investito nel posizionamento del proprio albero di Natale in questo luogo iconico e centralissimo del capoluogo lombardo. Il più delle volte l’installazione targata Swarovski era stata molto apprezzata, sia dai cittadini che dai turisti.

Nel periodo invernale infatti, in particolare nel mese di dicembre, tante persone amavano e amano tutt’ora fare una passeggiata nel centro di Milano e sostare proprio sotto all’albero nella Galleria per scattarsi un selfie o fare qualche foto che ha come sfondo l’installazione, da condividere poi sul web e sui social con amici e parenti.

Quest’anno però la novità non sembra essere stata ben accolta dagli abitanti della città. A sole poche ore dall’installazione dell’albero di Natale in pieno centro a Milano, sotto la cupola della Galleria, sono apparsi tantissimi commenti negativi. In molti infatti hanno già mosso numerose critiche nei confronti della casa di moda Gucci per la scelta fatta.

Com’è fatto l’albero di Natale di Gucci in Galleria a Milano?

Ma com’è esattamente questo albero? Sui social le foto sono già numerose. La struttura consiste sostanzialmente in una serie di blocchi che ricordano un po’ delle valigie, poste l’una sopra l’altra, fino a formare un abate. I colori principali sono il bianco, l’argento e l’argento lucido. Tale installazione natalizia non passa di certo inosservata!

Al centro delle polemiche dunque non c’è solo l’alta cifra sborsata dalla maison (che, lo ripetiamo, ammonta a 1 milione di euro), ma anche il modo in cui questo albero è stato pensato e costruito. Non si tratta infatti della solita pianta verde con palline e lucine colorate. È anzi qualcosa di nettamente diverso che ricorda però uno dei punti chiave della casa di moda.

Su ognuna delle “valigie” che vanno a comporre l’albero c’è un simbolo iconico di Gucci. Stiamo parlando dl classico morsetto che ritroviamo sui loro celeberrimi mocassini. Il nome che è stato attribuito è “Il dono dell’amore”. Un nome che inneggia ad importanti valori che il marchio vuole promuovere e ai classici sentimenti che si provano nel periodo natalizio.

Le polemiche

In ogni caso non è di certo la prima volta che un albero di Natale a Milano fa nascere diverse polemiche. A dirla tutta, in realtà, ogni anno tra i cittadini del capoluogo lombardo e i turisti si crea un grande dibattito attorno agli abeti installati e sponsorizzati da importanti società. È successo anche l’anno scorso con quello di Dior in piazza della Scala.

Spesso e volentieri vengono criticati gli ampi costi. E nel caso della struttura di Gucci per il 2023 il discorso non è diverso.

Dall’altra parte però c’è anche chi gioisce per un albero di Natale diverso dal solito. C’è inoltre chi non lo vede come qualcosa di negativo, ma anzi come qualcosa di suggestivo è in grado di celebrare davvero questa festività che, alla fine, celebra l’amore e lo stare insieme ai propri parenti.