Golf, DP World Tour: a Johannesburg prestazioni importanti per i golfisti italiani, con Paratore al secondo posto, Manassero al quinto e Laporta al decimo

Golf, DP World Tour di Johannesburg: ottimi risultati per l’Italia con Paratore al secondo posto, Manassero al quinto e Laporta in decima posizione

Il DP World Tour di Johannesburg vede trionfare ancora una volta – dopo il Joburg Open -Dean Bermester, che conquista anche la vittoria nell’Investec South African Open Championship, giunto alle 113ª edizione e organizzato da DP World Tour e Sunshine Tour. Per Bermester è un uno-due prestigioso quello andato in scena presso il percorso del Blair Atholl Golf & Equestrian Estate, confezionato da 277 colpi vincenti (70 74 65 68, -11), tanto che le statistiche del golf non lo registravano dal 2015, da quando a compiere l’impresa ci pensò l’inglese Andy Sullivan. Ma in questo Investec South African Open Championship l’Italia non è stata a guardare e ha fatto registrare dei risultati molto importanti. A brillare in Sud Africa sono stato Renato Paratore, Matteo Manassero e Francesco Laporta tutti e tre arrivati in top ten: poco dopo di loro è giunto un altro italiano, Pavan, al diciassettesimo posto con 284 punti (70 71 74 69, -4). Anzi,  Laporta ha inaugurato la top ten arrivando decimo, mentre Manassero e Paratore sono stati più di una volta in prossimità delle vetta, “rischiando” di vincere la competizione. Paratore infatti ha terminato il percorso al secondo posto con 280 punti (69 71 70 70, -8) e Manassero al quinto con 281 (68 68 73 72, -7) e Laporta al decimo con 282 (69 71 69 73, -6). Più distanti dalla parti alte della classifica troviamo Scalise al sessantaseiesimo posto e Celli al settantesimo. Questo risultato è stato subito salutato con favore ed entusiasmo dal mondo dei social e da tutti gli appassionati. Sul profilo Instagram ufficiale della Federazione Italina Golf, è stato subito condiviso un post con scritto:

Investec South African Open Championship

🇮🇹 Grande Italia a Johannesburg 🇮🇹 Paratore sfiora l’impresa e chiude 2/o con -8, #Manassero 5/o con -7, #Laporta 10/o con -6. Tre gli azzurri in top ten.

Bene anche #Pavan 17/o (-4), #Scalise 66/o (+6), #Celli 70/o (+11).

Vince 🇿🇦 #Burmester (-11).

Gran finale di stagione: l’Italia del golf si gode un momento incredibile

Poche settimane fa scrivevamo proprio del bel momento attraversarto dal golf italiano, che poteva vantare al DP World Tour 2024 ben nove giocatori. Un record per l’Italia del golf, la quale, da quando esiste il tour, ovvero dal 1972, mai aveva visto così tanti italiani chiamati in causa. I primi aggiornamenti riguardavano Lorenzo Scalise, Andrea Pavan, Matteo Manassero e Francesco Laporta. I quattro avevano ricevuto la card apposita per chi si qualifica nelle prime venti posizioni della Road To Mallorca del Challenge Tour. Già presenti nella graduatoria trovavamo Francesco ed Edoardo Molinari e Guido Migliozzi. All’appello composto dai nomi dei fratelli Francesco e Edoardo Molinari, Guido Migliozzi, Matteo Manassero, Lorenzo Scalise, Andrea Pavan e Francesco Laporta si sono aggiunti poi quelli di Filippo Celli e Renato Paratore. Alle luce di questi aggiornamenti, il Presidente della Federazione Italiana Golf, Franco Chimenti, come riportato sul sito ufficiale della federazione, aveva dichiarato che “il golf italiano chiude il 2023 nel migliore dei modi. Mai così tanti azzurri, in 51 anni di storia del circuito, erano riusciti ad avere una ‘carta’ piena sul più importante tour europeo. Questo risultato è per me un motivo di orgoglio, in un anno che rimarrà negli annali e che ha raggiunto il suo culmine con la Ryder Cup. Il movimento azzurro è in forte crescita e questa ne è la dimostrazione. Ne sono convinto: nel 2024, anno peraltro delle Olimpiadi di Parigi, ci leveremo grandi soddisfazioni.”