Il sovraccarico sensoriale è un’eccessiva stimolazione dei sensi che può portare a stress e ansia. Come alleviarlo? Come evitarlo? Quali sono le strategie pratiche per evitare questo sovraccarico e mantenere la calma?
Scopri come integrare alcune strategie nella tua routine quotidiana per favorire il benessere emotivo e affrontare la vita con maggiore serenità, evitando il sovraccarico sensoriale.
Cos’è il sovraccarico sensoriale?
Il sovraccarico sensoriale si verifica quando ci si sente sopraffatti dalle influenze esterne. In questo articolo scoprirai da dove nasce questa sensazione, come riconoscere il sovraccarico sensoriale e cosa fare per combatterlo.
Sovraccarico sensoriale è il termine che si usa quando una persona è esposta contemporaneamente a un numero particolarmente elevato di impressioni ambientali. Di norma, si tratta di stimoli acustici o visivi. Oltre alla vista e all’udito possono essere colpiti anche tutti gli altri sensi umani, ad esempio il gusto o il tatto.
Ad esempio, rumori forti come il rumore del traffico o conversazioni sovrapposte possono innescare un sovraccarico sensoriale acustico. Le impressioni visive possono essere sovra stimolate da luci intense, movimenti veloci o molti colori.
Una combinazione di impressioni acustiche e visive porta spesso a un sovraccarico sensoriale. Ciò può accadere, ad esempio, con i media che combinano immagini, suono e movimento, come ad esempio un film di azione.
L’utilizzo di più media contemporaneamente, ad esempio, l’utilizzo dello smartphone mentre la TV è accesa in sottofondo può avere un effetto di sovraccarico sensoriale. Lo suggerisce un recente studio del 2020 che ha esaminato gli effetti di questo tipo di “multitasking mediatico”.
Il sovraccarico sensoriale non colpisce tutti allo stesso modo. A soffrirne sono soprattutto le persone altamente sensibili, perché la loro percezione sensoriale è aumentata e percepiscono gli stimoli ambientali in modo più intenso. Ciò rafforza sia le impressioni positive che quelle negative.
In generale, il limite di tolleranza per il sovraccarico sensoriale varia notevolmente da persona a persona. Gli stimoli che una persona potrebbe non notare o, nel peggiore dei casi, trovare leggermente spiacevoli possono essere difficili da sopportare per un’altra persona.
Come l’alta sensibilità stessa, il sovraccarico sensoriale che spesso l’accompagna non è ancora sufficientemente studiato scientificamente.
La psicologa Sandra Konrad sottolinea che attualmente non esiste un metodo fisiologico per determinare l’elevata sensibilità. La ricerca presuppone che alcune aree del cervello siano attivate più fortemente dagli stimoli ambientali in alcune persone rispetto ad altre. Tuttavia, ciò non è stato ancora dimostrato.
Come si manifesta il sovraccarico sensoriale
Il sovraccarico sensoriale si manifesta attraverso una serie di sintomi che possono compromettere il benessere generale e influenzare negativamente la salute. Tra i sintomi comuni si annoverano:
- sensazione di stress;
- irrequietezza;
- paura;
- disagio generale;
- senso di sopraffazione;
- irritabilità;
- aggressività;
- mancanza di concentrazione;
- disturbi del sonno.
Anche le eccessive stimolazioni come rumore, luce, odori possono scatenare attacchi di emicrania, mentre a lungo termine possono contribuire allo sviluppo o al peggioramento di disturbi mentali come depressione o ansia.
Nei bambini, il sovraccarico sensoriale può essere più difficile da riconoscere, manifestandosi attraverso comportamenti come la fuga da determinate situazioni, capricci, irritabilità e irrequietezza. È importante prestare attenzione a tali segnali, specialmente nei bambini con autismo, ADHD o disturbo da stress post-traumatico, e cercare supporto professionale, ad esempio da uno psicologo infantile, per affrontare meglio questi stimoli scatenanti nella vita quotidiana.
Come evitare il sovraccarico sensoriale
I fattori scatenanti del sovraccarico sensoriale sono solitamente influenze esterne e condizioni ambientali. Per evitare o almeno mitigare richieste eccessive del proprio organismo, è importante evitare stimoli dirompenti.
In alcuni casi, questo dipende d ate. Ad esempio, se noti che il consumo dei media ti sta stimolando eccessivamente, prova a ridurlo consapevolmente.
Altri problemi potrebbero essere meno facili da risolvere, ad esempio se vivi in un quartiere rumoroso, vivi in una strada trafficata o lavori in un ufficio open space.
Spesso può essere utile discutere apertamente delle cose che ti infastidiscono. I tuoi vicini o colleghi di lavoro potrebbero non essere consapevoli che alcuni dei loro comportamenti possono avere un effetto di sovraccarico sensoriale su di te.
È importante rimanere educati e obiettivi durante tali conversazioni. È meglio non affrontare il problema a livello emotivo, ma piuttosto in un momento opportuno in cui ti senti rilassato e calmo.
Il sovraccarico sensoriale può anche derivare da uno stile di vita frenetico. Se ti impegni troppo, diventerai rapidamente stressato e impegnato con più attività contemporaneamente. Anche questo ha un effetto travolgente.
Con la meditazione o gli esercizi di consapevolezza puoi imparare a rallentare e a concentrarti più consapevolmente sulle impressioni individuali invece di lasciarti sopraffare.