C’è un BTP che sta battendo l’inflazione: si tratta del BTP con scadenza 2044 che offre un rendimento davvero interessante.

Nonostante il calo generalizzato dei rendimenti netti dei titoli obbligazionari statali, ci sono bond che offrono interessanti rendimenti e staccano cedole davvero generose. Tra le varie obbligazioni emesse dal Tesoro italiano c’è il BTP 2044 (ISIN: IT0004923998), che stacca una cedola pari a 4,8 punti percentuali.

Scopriamo in questa guida di quale bond si tratta, a quanto ammonta il rendimento e perché riesce a battere il trend inflazionistico.

BTP 2044 è un bond redditizio che batte l’inflazione: quali sono le caratteristiche del titolo

Il BTP con scadenza al 2044 è un titolo obbligazionario trentennale emesso nel 2013 dal Tesoro italiano. Mancano ancora 20 anni alla scadenza del titolo obbligazionario e la sua quotazione cavalca i 101, mentre ad ottobre era pari a 93 centesimi. Il trend in rialzo è stato pari a nove punti percentuali.

Anche se un investitore avesse acquistato il BTP con scadenza al 2044, avrebbe maturato comunque un guadagno. In appena undici mesi il BTP 2044 ha staccato una cedola pari a 4,75 punti percentuali.

Il guadagno totale del BTP trentennale sarebbe pari a oltre sette punti. Al netto del prelievo fiscale pari a 12,5 punti percentuali, il guadagno netto sarebbe pari ad oltre 6,35 punti percentuali.

BTP 2044: il titolo obbligazionario aiuta a proteggere l’inflazione?

Grazie al BTP con scadenza al 2044 gli obbligazionisti hanno la possibilità di proteggersi dall’inflazione. Nonostante abbia rallentato la sua corsa, l’inflazione rimane ancora piuttosto elevata. A novembre l’inflazione è scesa ai minimi dopo un biennio di folle corsa.

La perdita del potere di acquisto per le famiglie italiana è stata solo di 0,6 punti percentuali in undici mensilità. Tenendo conto di questo, il rendimento effettivo offerto dal BTP con scadenza al 2044 ha battuto il trend inflazionistico di dieci volte.

BTP 2044: a quanto ammonta il rendimento netto?

Il rendimento netto del BTP con scadenza al 2044 sarebbe stato pari a 5,4 punti percentuali. Attualmente il rendimento alla scadenza si aggirerebbe sui 4,65 punti percentuali, ma nei prossimi mesi il rendimento potrebbe portarsi sotto ai 4 punti percentuali. la quotazione del bond potrebbe apprezzarsi per i prossimi anni.

BTP 2044: quali sono i vantaggi e gli svantaggi?

Investire sul BTP con scadenza al 2044 consente agli obbligazionisti di beneficiare di un rendimento fisso garantito fino alla scadenza. Tale titolo obbligazionario offre ai risparmiatori una stabilità nel medio-lungo termine, consentendogli di pianificare il proprio futuro nel modo migliore.

Con il graduale miglioramento della situazione economica e con il rallentamento del trend inflazionistico, il Btp con scadenza all’anno 2044 può incrementare il proprio valore, permettendo agli obbligazionisti di trarre profitto dal mantenimento del titolo all’interno del portafoglio investimenti fino alla scadenza per beneficiare del rendimento fisso.

Accanto ai vantaggi, ci sono alcuni svantaggi, tra cui il rischio di tasso d’interesse: i tassi d’interesse potrebbero fluttuare nel corso degli anni fino alla scadenza del bond. Ciò potrebbe portare gli investitori a sopportare un rischio, ottenendo rendimenti inferiori.