Juventus-Napoli, le dichiarazioni della gara all’Allianz Stadium – L’anticipo del quindicesimo minuto è stato quello delle ore 20:45 tra Juventus e Napoli. Una sfida decisiva per le formazioni di Allegri e Mazzarri che si contendevano i tre punti in un confronto decisivo per le sorti dello scudetto e della corsa Champions League. La squadra campana voleva fare uno sgambetto ai bianconeri dopo la clamorosa vittoria all’ultimo contro il Monza e rifarsi dopo gli stop contro Real Madrid e Inter. La formazione di Allegri era l’unica squadra a tenere testa all’inarrestabile corrazzata Inter. La squadra bianconera si voleva vendicare dopo le due pesanti sconfitte nella scorsa stagione contro i campioni d’Italia in carica. Ecco le parole dei protagonisti della sfida decisiva per le sorti del campionato.
Juventus-Napoli, le parole di Allegri
Dopo le gare di Coppa Italia, ritorna la Serie A con un importante match per la zona Champions e Scudetto. La formazione di Mazzarri dopo il cambio di allenatore stava cercando di trovare la quadra e provare a ripetere un mimino i fasti ad alto livello della scorsa annata. La Juventus di Allegri nonostante i problemi extracampo di Pogba e Fagioli ha sorpreso tutti, mantenendo un ottimo ruolino di marcia che l’avevano portata a meno due dall’Inter. Di seguito le dichiarazioni dei protagonisti della partita giocata all’Allianz Stadium di Torino tra i bianconeri e i partenopei alle ore 20:45.
Ecco le parole di Allegri a Dazn dopo la vittoria per uno a zero grazie alla rete di Gatti:
“Vincere stasera è stato importante, abbiamo messo il Napoli a -12. Per quanto riguarda lo scudetto, dobbiamo continuare a lavorare e a migliorare certi aspetti della partita. Buon primo tempo, poi nelle difficoltà la squadra diventa un blocco granitico e loro grosse occasioni non le hanno avute. Ho un gruppo di ragazzi che si mettono a disposizione. Rabiot e McKennie hanno fatto un lavoro straordinario, ma durante la partita potevamo gestire meglio la palla qualche volta. Cercheremo di migliorare. La voglia è encomiabile e dobbiamo continuare. La settimana prossima rientrerà Weah, avremo una soluzione in più”.
Dopo questa vittoria vittoria la Juventus si può candidare per lo scudetto? Allegri è chiaro:
“Possiamo anche dire che vogliamo vincere lo scudetto, ma dobbiamo pensare al presente. Oggi era il Napoli, venerdì il Genoa: più punti facciamo, più possibilità abbiamo di mantenere la zona Champions e restare attaccati all’Inter che è la squadra più forte del campionato. Il merito è dei ragazzi, che hanno voglia e sono umili. Dobbiamo migliorare alcuni aspetti, ma il fatto che non ci scomponiamo sugli errori è già un passo avanti. Gli scudetti si vincono con tutte le partite. Gli scontri diretti hanno un peso, come partite come quella di venerdì. Bisogna avere equilibrio e dobbiamo allenarci per vincere: la squadra sta facendo questo”.
Sulla prestazione della squadra e in particolar modo degli attaccanti:
“Dopo che l’errore sul quasi gol di Kvara, la squadra non si è scomposta: segno di maturità. C’è voglia di dimostrare e di migliorare. Stasera Vlahovic ha fatto una bella partita, Chiesa ha fatto un buon primo tempo. Hanno capito che devono mettersi a disposizione, Kean e Milik sono due grandi cambi. La Juve ha nel dna di fare partite sofferte: se non fai fatica, non ottieni risultati. Contento per il gol di Gatti, ma a livello difensivo deve lavorare molto”.
Le parole di Mazzarri
Grossa delusione in casa Napoli che ancora una volta perde uno scontro diretto, ecco le parole di Mazzarri a Dazn:
“Chi conosce il calcio sa che ci sono dei momenti, difficile dare una spiegazione dopo una gara del genere.
I ragazzi hanno dominato, hanno costretto la Juventus nella propria metà campo per quasi tutto il secondo tempo. Noi abbiamo avuto solo il torto di non andare sulla traiettoria sul gol e abbiamo perso l’uomo in area: penso che una squadra potesse fare poco più del Napoli. Sono momenti, penso che giocando così potremo fare un pilottò di risultati”.
Nonostante il cambio di allenatore il Napoli ha perso tre delle ultime quattro gare:
“Io sono arrivato da poco, inutile che parli di quello che è successo prima: se andava tutto bene non mi avrebbero chiamato, qualche problema c’ero. Da quando sono arrivato ho visto una squadra che ha giocato sempre meglio degli altri. L’occasione di Kvara è clamorosa, se non siamo riusciti a fare gol lì si capisce tutto: ci sono momenti e momenti, io credo che se si continua su questa strada, con i giocatori importanti che trovano una condizione migliore, le componenti per vincere torneranno tutte”.