Nella notte scorsa, presso la frazione Rigali di Gualdo Tadino, un tragico incidente ha coinvolto una Fiat Panda che è stata travolta da un treno regionale Ancona–Foligno al passaggio a livello. L’accaduto è stato al centro degli accertamenti condotti dai carabinieri, che stanno cercando di fare chiarezza sulle dinamiche dell’incidente.
Fiat travolta da treno regionale: non ancora chiara la dinamica dell’incidente
Il conducente della Fiat Panda è stato prontamente trasportato all’ospedale di Branca per accertamenti, ma fortunatamente è risultato illeso. Le cause del tragico evento, avvenuto intorno alle 23 di sabato, sono ancora oggetto di indagine da parte del personale dell’Arma.
Le operazioni di soccorso sono scattate immediatamente dopo l’incidente, con l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco e del personale del 118. La circolazione lungo la ferrovia Foligno-Ancona, interessata dall’incidente, è stata ripristinata intorno alle 2.30 di domenica. Trenitalia ha provveduto a far accompagnare in taxi a Foligno i tre viaggiatori presenti a bordo del treno coinvolto nell’incidente.
I risultati preliminari delle indagini
Dall’analisi degli eventi, emerge che il passaggio a livello coinvolto “risulta correttamente funzionante“, secondo quanto dichiarato da Rfi. L’azienda ferroviaria ha sottolineato che la Panda avrebbe cercato di attraversare le sbarre del passaggio a livello mentre queste si stavano chiudendo. In merito a ciò, Rfi ha precisato che tale comportamento va “contro le normative del codice della strada, in particolare l’articolo 147, che regola i comportamenti da tenere negli attraversamenti“.
La responsabilità sarebbe dunque del conducente della Fiat, secondo la versione delle Ferrovie dello Stato: le indagini proseguiranno per tentare di fare chiarezza sull’episodio.