Nonostante il freddo, circa 2.000 persone sono scese in piazza, a Firenze, per una manifestazione antifascista. Si trattava di un’iniziativa in risposta al raduno dell’estrema destra europea per “Free Europe“, l’evento voluto dal leader della Lega, Matteo Salvini, in vista delle prossime elezioni europee.
Manifestazione a Firenze: antifascisti in piazza contro il raduno “Free Europe”
Bandiere rosse, pacifiste e palestinesi a sventolare lungo tutto il percorso del corteo, partito da Porta al Prato e transitato di fronte alla Fortezza da Basso, proprio dove in mattinata sono intervenuti i leader del sovranismo europeo, a eccezione della francese Marine Le Pen e dell’olandese Geert Wilders. Cordone di forze dell’ordine dinanzi alla Fortezza e nei pressi di una sede locale di Fratelli d’Italia. Non si segnalano tuttavia incidenti.
Nella videointervista raccolta dall’inviato di Tag24 a Firenze Michele Lilla, le ragioni dei manifestanti per voce di Davide Pinelli di Firenze Antifascista.
Ci vogliono portare a una guerra tra poveri, incentivata da una destra fascista. Il fascismo non è quello rappresentato dalla camicia nera, oggi veste il doppiopetto ed è il tentativo di accentrare il potere in un circolo ristretto di persone, per elevare lo sfruttamento delle classi popolari con politiche autoritarie e repressive, dentro i confini nazionali, e con una proiezione militare e guerrafondaia, fuori da essi. Il pacchetto sicurezza, la Finanziaria, il comportamento della Nato e la riforma costituzionale che mira al presidenzialismo ci stanno portando a tutto questo. La storia si sta ripetendo, e lo stesso ministro della Difesa Crosetto ci sta dicendo che dobbiamo riformare l’esercito perché questo Paese deve essere pronto ad andare in guerra. Noi non lo vogliamo, non è nei nostri valori. I nostri valori sono la Resistenza antifascista, il no alla guerra, il no alle spese militari, il sì alla spesa sociale e al rinnovo dei contratti.
“La scena di Salvini agli Uffizi è stata comica”
Sulla polemica legata alla trasferta di Salvini in Toscana e, in particolare, sulla sua presenza agli Uffizi:
Niente da dire, se non registrare la scena quasi comica di Salvini, che voleva mostrare le bellezze di Firenze ai sovranisti, e invece si è ritrovato solo con il direttore degli Uffizi, Eike Schmidt, che sarà loro candidato alle elezioni. E comico Salvini che si è ritrovato alla Fortezza a scimmiottare il social forum, dicendo, lui, che “una nuova Europa è possibile“.
Qui le immagini del corteo.