Convegno dei sovranisti del Vecchio Continente in vista delle prossime Europee; manifestazioni antifasciste fuori: curiosità per il primo; preoccupazione per le seconde. Una volta sarebbe stato il contrario, tempi che cambiano. La Lega di Salvini chiama a raccolta alla Fortezza da Basso di Firenze le forze di estrema destra e ci sono tutti i leader dei tanto temuti (una volta) partiti che incarnano euroscetticismo e ostilità nei confronti della Commissione Von Der Leyen. Più o meno, perché mancano per esempio la francese Marine Le Pen, che interviene con un videomessaggio, e l’olandese Geert Wilders, impegnato a creare un governo dopo la vittoria alle elezioni. C’è logicamente il vicepremier italiano Matteo Salvini, scatenato nelle video-interviste raccolte dall’inviato di Tag24 a Firenze Michele Lilla. Il leader della Lega non risparmia bordate a nessuno, nemmeno al compagno di coalizione Antonio Tajani, segretario di Forza Italia.
Salvini al convegno dei sovranisti di Firenze: “È una giornata che può fare la storia”
Per me è una bellissima giornata – esordisce il vicepremier – in una città straordinaria. Una di quelle giornate che possono fare la storia perché dimostrano che un’altra Europa è possibile, senza una guida di sinistra e con il centrodestra alla guida. Ci sono partiti europei che sono maggioranza in altri Paesi. Metteremo giù la nostra idea di Europa fondata sul lavoro. Oggi vogliamo offrire un’idea positiva, sorridente, totalmente diversa rispetto a quella dei banchieri e dei burocrati.
“Siamo la quarta forza nel continente. Contiamo quantomeno di diventare la terza”
A che punto è l’estrema destra europea? Salvini dice con fierezza che è in gran forma e che può rappresentare una valida alternativa.
Qui a Firenze ci sono capi e vicecapi dei più grandi partiti europei. Wilders sta provando a fare un governo: ha vinto le elezioni e dialoga, da quelle parti non si mettono insieme per ostacolare gli altri. Spero presto di poter parlare di un’Europa diversa.
Il ministro dei Trasporti parla soprattutto di una forza in crescita.
Abbiamo qualche anno di esperienza e di governo in più alle spalle. Qualche tempo fa ci avevano dati per finiti. Ora siamo qua in buona forma. Siamo la quarta forza politica in parlamento e non ci accontentiamo. Vogliamo essere almeno la terza.
Attacco a Tajani: “Chi tra noi preferisce l’inciucio popolari-socialisti commette un errore incredibile”
Dunque l’attacco al centrosinistra e una gravissima accusa in riferimento a quanto accaduto ieri a Parigi.
Chi nel centrodestra preferisce la sinistra alla Lega, ai francesi, ai tedeschi, agli austriaci e agli olandesi commette un errore incredibile, perché questa Europa con la sinistra al potere è quella dei tagli e dell’immigrazione incontrollata, dello strizzare l’occhio a un fanatismo islamico che anche ieri ha provocato una vittima.
E quando gli fanno notare che lo stesso Tajani si è detto contrario a una possibile alleanza per le Europee con le forze sovraniste, Salvini ribadisce:
Chi sceglierà la Lega sceglierà l’alternativa. Propongo dunque un invito al centrodestra a rimanere unito in Europa. Gentiloni prepara un rinnovo dell’inciucio tra popolari e socialisti. Oggi presentiamo un’Ue diversa. Dei diritti, contro quella dei tagli e dei Soros.
“Il futuro è nel nucleare. Le manifestazioni? Se sono civili non mi preoccupano”
C’è spazio per parlare anche di energia nucleare e delle manifestazioni di oggi a Firenze. Sul nucleare (argomento su cui si è già espressa Legambiente):
Quando ne parlavo io mi davano del matto, ora tutti i paesi industrializzati invitano a usarlo. Bene, io invito il nostro governo a darsi un piano per il nucleare.
Sulle manifestazioni:
Se sono civili non mi preoccupano. In democrazia è giusto manifestare anche contro, ma con toni civili ed educati.