Cos’è il furto d’auto Keyless? Si tratta di un vero e proprio metodo chiamato “Relay Attack” molto efficace e veloce utilizzato per aprire e avviare una vettura con sistema keyless in pochi secondi e senza forzarla.

Negli ultimi tempi, in particolare nel Regno Unito, infatti sono aumentati i casi di furto legati a questo sistema.

Secondo le stime del Paese sembra che questa metodologia diffusa anche oltre il 90% dei casi abbia fatto crescere il numero di furti del 25% nell’ultimo anno.

Cos’è il furto d’auto Keyless: come funziona

Il “Relay Attack” di fatto è un attacco informatico al sistema keyless, che va effettuato da due persone contemporaneamente. Infatti uno si deve trovare nelle vicinanze dell’auto e l’altro nei pressi della chiave elettronica.

Ognuno di loro ha poi in mano un dispositivo wireless, entrambi di dimensioni molto contenute, molto simile alla grandezza di un laptop.

Il primo si trova vicino alla casa del proprietario dell’auto da rubare cercando di “agganciare” in qualche modo il segnale della chiave all’interno dell’abitazione.

A questo punto il secondo ladro prova ad aprire la portiera manualmente generando una richiesta di sblocco alla chiave keyless. Così facendo i due dispositivi wireless cominciano a fare da ponte tra l’auto e la chiave, ristabilendo la comunicazione e permettendo l’apertura della portiera.

Una volta aperta la portiera i ladri possono entrare in macchina, mettere in moto e rubare il veicolo.

L’Allgemeiner Deutscher Automobil-Club, l’equivalente tedesco dell’Aci italiano, ha avviato delle indagini e scoperto che le auto più semplici da violare con questo sistema sono le Bmw e le Peugeot, ma che più o meno facilmente tutte le auto con sistema keyless sono attaccabili. 

Quanto costa

Sul mercato di dispositivi di questo tipo ne esistono veramente molti, quasi tutti prodotti in Cina, con funzioni più o meno evolute e prezzi che variano in base alle caratteristiche.

Solitamente si parte da un costo di meno di 100 euro per un sistema “Relay Attack” che apre la portiera, ma che non riesce ad avviare il motore fino ad arrivare, in alcuni casi a spendere anche poco meno di 5.000 euro per un sistema in grado di prendere il controllo completo dell’auto.

Ci sono, poi, modelli che funzionano con poche auto e altri che riescono ad aprire e avviare praticamente qualsiasi tipo di mezzo dalle auto ai furgoni.

A fare la differenza di prezzo è sicuramente anche il raggio d’azione dei dispositivi, ovvero quanto è necessario essere vicini alla chiave per agganciarne il segnale. 

Come difendersi

Esistono dei modi per proteggere la propria vettura da un eventuale furto, basterà infatti adottare le seguenti misure:

  • Non lasciare la chiave a portata di tutti. Nel caso in cui si sia vittima di un attacco di skimming e la chiave si trovi in vista, il ladro potrà cercare l’auto in modo molto più veloce e preciso. Per questo è importante tenere sempre la chiave lontana dalla vista altrui.
  • Fare attenzione al segnale luminoso. Nel momento in cui si chiude l’auto toccando la maniglia della porta o il tasto sulla chiave è sempre bene accertarsi che il segnale luminoso lampeggi e che la serratura scatti.
  • Blocco del segnale radio. Utile poi riporre la chiave in una custodia in modo da bloccare i segnali radio.
  • Installare un localizzatore. Se si possiede una vettura molto costosa può valere la pena considerare l’acquisto di un sistema di tracking GPS che tenga d’occhio eventuali attività inusuali. In caso di un tentativo di furto il localizzatore invierà un avviso e sarà poi possibile localizzarla tramite GPS.
  • Disattivazione notturna. I sistemi di apertura keyless consentono la disattivazione temporanea, per questo è importante verificare se questa opzione è possibile nel veicolo.