Milan, contro il Frosinone luci “inaspettate”: dal gol di Jovic al ritorno di Bennacer. – Dopo la delusione in Champions League, il Milan di Stefano Pioli reagisce e torna a vincere in campionato per 3-1 contro il Frosinone. Una vittoria fondamentale per i rossoneri, che tornano a -3 dall’Inter, attesa in serata dalla sfida in casa del Napoli. Tre punti, quelli contro il Frosinone, non scontati. Soprattutto per come il Milan arrivava alla sfida e per tutti gli infortuni per alcuni giocatori chiave per Stefano Pioli. Lo stesso allenatore rossonero è stato bravo a trovare delle alternative, rivoluzionare l’assetto tattico e vincere un match contro una squadra che sta esprimendo un gran calcio in Italia.
Pioli ha ritrovato la vittoria grazie ad alcune luci “inaspettate”. Il gol di Luka Jovic – criticatissimo nell’ultimo periodo – la gran partita da centrale di difesa di Theo Hernandez e il ritorno in campo dopo diversi mesi di Ismael Bennacer. Tutte belle notizie, che permettono a Pioli di sorridere e guardare con più ottimismo al futuro.
Milan-Frosinone: Jovic in gol, Theo muro e il rientro di Bennacer
Quella contro il Frosinone non era una partita semplice. Non lo era per più motivi. In primis perché il Milan arrivava con le “ossa rotte” dopo la sconfitta contro il Borussia Dortmund che ha complicato (e non poco) il cammino in Champions League. Non era facile perché i rossoneri arrivavano al match con diverse defezioni, alcune anche importantissime. A partire dal reparto offensivo. Mancava Olivier Giroud, mancava Rafael Leao ma anche Noah Okafor. Le soluzioni erano due: il giovanissimo Francesco Camarda (ma è ancora acerbo, giustamente) o Luka Jovic. E Pioli ha ridato ancora fiducia a Luka Jovic, attaccante spesso criticato nell’ultimo periodo. E il serbo ha ripagato Pioli con il gol che ha sbloccato il match. Il primo in rossonero. Ritorno al gol dopo 189 giorni, non segnava da maggio.
Altre assenze pesantissime erano in difesa. Kalulu è out per diverso tempo, Kjaer è un punto interrogativo e in Champions League Pioli ha perso anche Malik Thiaw. L’unico centrale difensivo di ruolo a disposizione era Fikayo Tomori, con Pioli costretto a inventarsi altro. Un’alternativa si chiamava Jan-Carlo Simic, ma Pioli si è affidato a Theo Hernandez. Un’idea arrivata – a detta dell’allenatore – dopo una discussione in settimana con il terzino francese. E Theo l’ha ripagato con una prestazione super, da 7 in pagella. Altra luce per Stefano Pioli.
Il ritorno di Bennacer
“Di ritorno. Dopo sette mesi di perseveranza, lotta e duro lavoro finalmente vedo la luce in fondo a questo lungo tunnel. Il 10 maggio il mio infortunio ha rappresentato una svolta imprevista della mia carriera. Ho fatto del mio meglio per trarre il positivo da questa prova, vedendola come un’opportunità per tornare migliore. Un immenso grazie a tutti coloro che sono stati al mio fianco in questo cammino verso la guarigione. Chirurghi, fisioterapisti e tutti i membri del personale medico. Un enorme grazie al mio club e alla mia federazione. Un abbraccio alla mia famiglia e ai miei cari. E voi tifosi grazie per il vostro sostegno, che mi è stato di grande aiuto. Torno con una determinazione e una passione ancora più grandi. Forza Milan“.
L’ultima (non per importanza, anzi) lieta nota per Pioli è il ritorno in campo di Ismael Bennacer. Queste le parole dell’algerino affidate ai social, in cui Bennacer si è sfogato dopo il suo ritorno in campo. Il centrocampista rossonero è tornato in campo 206 giorni dopo l’infortunio al ginocchio.