Il tennista Nick Kyrgios è tornato a parlare e lo ha fatto a cuore aperto e rilasciando anche dichiarazioni scioccanti. Il classe 1995, che non ha praticamente giocato nel 2023 ad accezione dell’ATP di Stoccarda, ha attraversato un periodo e ha vissuto una carriera coronata dal alti e bassi. L’australiano, ora, ha messo nel mirino la partecipazione agli Australian Open, primo slam dell’anno, e ha raccontato i suoi vizi e i suoi eccessi, oltre alle tante difficoltà a Piers Morgan Uncensored su TalkTV. Per fortuna, i momenti buoi sarebbero alle spalle per Nick Kyrgios.
Kyrgios: “Andy Murray mi ha aiutato molto”
È sempre stato considerato uno dei bad boy del tennis mondiale, e i racconti a Piers Morgan lo testimoniano. L’australiano ha vissuto tra eccessi e problemi e può veramente essere considerato genio e sregolatezza in questo sport. Nick Kyrgios ha messo nel mirino la partecipazione ai prossimi Australian Open. Il suo annuncio segue quello di Rafa Nadal: anche lo spagnolo ci sarà, a meno di clamorosi dietrofront, al primo slam del 2024 (Qui la notizia completa). Intanto, il classe 1995 ha così raccontato i suoi momenti bui a Pier Morgan Uncensored:
Ho trascorso un periodo piuttosto buio. Ho vinto tornei nel circuito professionistico bevendo tutte le sere, autolesionandomi, bruciandomi oggetti sul braccio, tagliandomi il corpo per divertimento. Farmi del male era diventata una dipendenza: odiavo me stesso”.
Al suo fianco, però, Nick Kyrgios ha trovato Andy Murray. Il tennista scozzese, che ha vissuto periodi drammatici soprattutto da un punto di vista sportivo, è stato vicino all’australiano aiutandolo nei momenti di difficoltà:
È sempre stato un mio grande sostenitore. Appena sono arrivato sul circuito mi ha visto come una sorta di cantiere e mi ha preso sotto la sua ala… si è sempre preso cura di me. Una volta ha visto i segni sul mio corpo e mi ha chiesto che cosa fossero. A quel tempo stavo piuttosto male. Ovviamente Andy cercava di darmi consigli e di aiutarmi, ma ero così chiuso in me stesso che in quel momento non sentivo nulla. Ancora oggi gli sono molto grato, lo ringrazio moltissimo per quello che ha fatto”.
Da problematico a esempio: la nuova vita del tennista
Nella sua toccante intervista a Piers Morgan, per fortuna, Nick Kyrgios ha anche raccontato di come il periodo buoio sia ormai alle spalle. Il tennista australiano (Qui il racconto della rivalità con l’Italia in Coppa Davis) ha ora superato il momento e sta lavorando per rendersi una persona migliore: il classe 1995 è anche un esempio per tanti che cercano di riprendere in mano la propria vita. Anche questo si apprende dalle sue parole:
“Mi sento come se, dopo essermi aperto e aver raccontato tutto questo, fossi diventato in grado di aiutare molte persone. Mi sento un faro per molte persone che stanno attraversando un brutto momento. Quando si sentono sopraffatti, dandosi a droga e alcool, con me si aprono. Sentono di potersi rapportare con me. Questa è stata la cosa più potente che mi sia capitata nella mia vita: persone vengono da me con problemi veri. Mi mandano foto e messaggi su Instagram in cui dicono di volersi suicidare. Ho avuto conversazioni con queste persone, a volte anche telefonate. Noto che il mio supporto fa la differenza e questo mi rende davvero orgoglioso”.