Emiliano Marsili, intento a dominare l’incontro contro Gavin Gwynne, si è dovuto ritirare a causa dell’infortunio alla spalla: si infrange così il sogno di vincere il titolo a 47 anni
Londra, York Hall: titolo vacante EBU pesi leggeri, Emiliano “Tizzo” Marsili si ritira contro Gavin Gwynne per un infortunio alla spalla destra
Ieri sera, mentre in Italia, a Trieste, Luca Chiancone si confermava Campione Italiano dei Pesi Medi difendendo il titolo contro Yassin Hermi, a Londra, alla York Hall, ci si giocava il titolo vacante EBU dei pesi leggeri di pugilato. Da una parte il pugile “padrone di casa” Gavin Gwynne (trentatre anni, 16 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta), dall’altra Emiliano “Tizzo” Marsili (42-0-1). A quarantasette anni, impiegato nel porto di Civitavecchia, Marsili ha raggiunto importanti successi sul ring, quali la conquista delle cinture di campione del mondo I.B.O., di campione del mondo WBC Silver e campione intercontinentale WBA – WBC. Grande era quindi l’attesa per l’evento firmato firmato Queensberry Promotion, dove il temibile avversario Gwynne si apprestava a ricevere “dentro le sue mura” il pugile italiano pronto a far valere tutta la sua esperienza e la sua tenacia che recentemente gli hanno persomesso di battere sul ring Fabrizio Ferreri, sconfitto in sole due riprese. E se già ieri, presentandovi il match, abbiamo fatto dei paragoni con il mondo del cinema, alla luce di quanto successo ieri, un colpo di scena cinematografico c’è stato, ma si è svolto ai danni di Marsili. Il pugile italiano infatti in quel momento stava letteralmente dominando il match, sfoggiando tutto il suo talento pugilistico e per molti il risultato oramai sembrava portato a casa. Poi però, quel colpo di scena che non vorresti mai vedere. Giunti all’ottava ripresa, Marsili è costretto a fermarsi. Una pausa che purtroppo non è provvisoria. A causa di un infortunio alla spalla, “Tizzo” è costretto a lasciare il match. In quel momento, i voti delle giuria espressi erano i seguenti: 78-74, 77-75, 75-77. E per colpa così di un infortunio, sfuma la possibilità di realizzare un’impresa storica nella storia recente della boxe: impresa che Marsili sembrava avare tranquillamente alla sua portata.
Titolo vacante EBU pesi leggeri: le parole espresse sui social di Emiliano “Tizzo” Marsili dopo il ritiro contro Gavin Gwynne
A ridosso di una serata del genere, pensieri ed emozioni sono tanti e si intervallano con rapida velocità sia nella mente degli spettatori, degli addetti ai lavori, ma anche nella testa dei diretti interessati, dei protagonisti dell’evento sportivo. E i social media sono ormai un canale privilegiato per potere sapere lo stato di un determinato personaggio a seguito di un evento importante. Il discorso vale anche per Emiliano “Tizzo” Marsili che ha condiviso un post sul suo profilo Instagram in cui ha descritto i momenti e i pensieri a ridosso del suo ritiro causa infortunio alla spalla contro Gavin Gwynne nel match valido per il titolo vacante EBU pesi leggeri:
“Eccoci qui a “riveder le stelle” dopo la battaglia di ieri Londra ci sta abbracciando… tutti ci fermano, ci stringono la mano ci abbracciano, ci dicono che abbiamo vinto noi che abbiamo fatto un impresa che resterà per sempre nella storia del pugilato internazionale.”
Il post del pugile quarantasettenne poi, dopo aver raccontato la fasi successive all’incontro londinese di ieri sera andato in scena alla York Hall si sposto poi a quanto sta accadendo in Italia, da “ci arrivano un infinità di messaggi pieni di orgoglio e di emozione, anche ai miei collaboratori dell’angolo che ringrazio con tutto il cuore per avermi sostenuto fino all’ultimo istante“. Il post si chiude poi con una gli immancabili ringraziamenti:
“Ringrazio tutte le persone che mi hanno sostenuto sfidando anche tutti gli imprevisti.”