A New York in questi giorni la valutazione dei bitcoin resta a livelli elevatissimi. La cifra massima raggiunta è stata 38mila e 800 dollari, la punta più alta considerando gli ultimi 19 mesi. Quest’oggi invece il valore è leggermente più basso, fissato a 38170mila dollari.
Cifre del genere lasciano comprendere un più che discreto ottimismo verso le criptovalute in generale, non solo il bitcoin. Tanto che potrebbero non essere escluse nuove mosse da parte dei regolatori statunitensi, i quali sono pronti a movimentare il mercato al fine di creare nuovi investitori.
Tra queste, è inclusa la possibile approvazione dei primi Etf spot sul bitcoin. Si tratta, in parole molto semplici, di fondi di investimento quotati, come accade per quanto riguarda le azioni. Nello specifico, l’acronimo significa Exchange Traded Funds.
Criptovalute, toccata quota record a 38mila e 800 dollari per il bitcoin: possibile l’approvazione degli Etf
Circola già da diverse settimane la possibilità dell’approvazione degli Etf sui bitcoin. Secondo gli addetti ai lavori, questo potrebbe rappresentare una vera e propria rivoluzione all’interno del mondo delle criptovalute. Tra i punti cardine, infatti, che scoraggiano gli investimenti è l’estrema fluidità del sistema. Strumenti come gli Etf potrebbero garantire, da un lato, maggiore liquidità e stabilità, dall’altro offrire una accettazione più ampia a questa valuta.
Criptovalute: un universo dalle enormi possibilità di crescita
Le criptovalute sono monete virtuali che si basano sulla tecnologia blockchain. Sono essenzialmente codici crittografici autonomi, non vengono conteggiati all’interno dei normali circuiti di pagamento (finanziari, bancari e governativi).
Al mondo si stima che al momento esistano circa 24mila criptovalute differenti. Tra queste, la più nota è senza dubbio il Bitcoin, creato nel 2008 e considerata la prima in assoluto. Tra le più famose c’è anche Ecoterra, nata per rispondere alle accuse di un elevato impatto ambientale da parte della stragrande maggioranza delle criptovalute.