Prelevare contanti anche dai negozi: ecco cosa cambia a partire dal mese di gennaio e sotto una certa soglia non ci sarà alcuna ispezione antiriciclaggio.

In alcuni centri abitati molto piccoli e località remote lontane dai centri abitati è molto difficile reperire uno sportello ATM dal quale poter prelevare il denaro contante. Oltre a questo, bisogna aggiungere il fenomeno della desertificazione bancaria, ovvero della chiusura degli sportelli bancari su tutto il territorio nazionale.

Nella prossima Manovra di Bilancio, il governo ha inserito la possibilità di poter prelevare il denaro contante direttamente dal Pos di un esercente commerciale. L’articolo 85 della Legge di Bilancio favorisce i prelievi di denaro contante nei negozi e non solo presso gli sportelli bancari e postali. La normativa antiriciclaggio subisce un allentamento.

A partire dal mese di gennaio è possibile prelevare contante anche presso l’esercente commerciale sotto casa e sotto un determinato importo. Edicole, tabaccai e negozi sono tantissimi punti vendita che offriranno il servizio di prelievo del denaro contante.

Prelevare contanti anche dai negozi: ecco la novità prevista dalla Legge di Bilancio 2024

A partire dal mese di gennaio la Legge di Bilancio 2024 ha previsto un interessante novità: si potrà prelevare contante anche all’esercente sotto casa (edicole, tabaccai e negozi). Il prelievo di denaro contante è possibile sotto un determinato limite: 250 euro. I negozi non sono obbligati ad espletare alcun controllo antiriciclaggio. Si tratta di un servizio che era già offerto da alcuni circuiti, come quello di Intesa Sanpaolo, ma l’ispezione antiriciclaggio finiva per far desistere i clienti dal prelievo dei contanti. 

Con l’allentamento delle verifiche, il governo spera di rilanciare il prelievo del denaro contante nei piccoli centri rurali e nelle località remote lontane dai centri o dalle città dove sono presenti filiali bancarie. Purtroppo, negli ultimi anni abbiamo assistito alla desertificazione bancaria, ovvero alla moria di sportelli bancari.

Questo fenomeno ha portato i cittadini a spostarsi nelle località limitrofe per prelevare denaro contante. Ciò ha portato la maggior parte delle persone a prelevare ingenti somme di denaro da conservare all’interno della propria abitazione privata. L’esecutivo pensa di incrementare la sicurezza dei cittadini: ciò consente di aumentare il numero di clienti bancarizzati. 

Prelevare contanti anche dai negozi: come funzionerà?

A partire dal mese di gennaio i cittadini potranno prelevare i contanti anche dai negozi, tabaccai, supermercati, edicole per un importo inferiore ai 250 euro. In questo modo il cliente darà autorizzazione dalla propria applicazione bancaria tramite un QR Code che sarà mostrato dal commerciante.

Si tratta di un funzionamento assimilabile a quello proposto dagli uffici postali e da altre banche che consentono di prelevare allo sportello ATM. L’aspetto più rilevante è che l’operazione sia oggetto di registrazione.  Per questo, si utilizzeranno circuiti bancari e carte di credito.

Rimane da comprendere quali saranno gli esercenti commerciali che potranno offrire il servizio di prelievo del denaro contante e come faranno per procedere all’attivazione. Rimarrà da comprendere quali saranno gli intermediari bancari che aderiranno all’iniziativa.