Il patch test per le allergie è un esame semplice da effettuare e particolarmente indicato per la diagnosi degli allergeni che provocano le dermatiti da contatto. Fastidiose irritazioni che possono comparire a causa di sostanze che in alcuni soggetti possono scatenare una reazione infiammatoria. Come funzionano quindi i test cutanei, dove è possibile farli, quanto sono affidabili e quanto costano? Ecco tutte le informazioni utili.
Patch test allergie e dermatiti
Il patch test cutaneo è un esame che serve per rilevare la sostanza esatta che è alla base di una reazione allergica da contatto, anche conosciuta come dermatite. Questo problema può provocare fastidiose infiammazioni cutanee, che compaiono dopo aver utilizzato alcune sostanze chimiche, contenute in piante, farmaci, ed anche nei prodotti di uso quotidiano come i saponi e le creme per le mani e per il corpo.
La reazione allergica può avvenire dopo poche ore o giorni ed essere anche di tipo ricorrente. Per questo motivo il test può aiutare a capire cosa evitare per non provocare più l’irritazione dovuta all’ipersensibilità della pelle.
Le forme di dermatiti da contatto non sono tutte uguali, alcune sono più comuni e coinvolgono un maggior numero di persone perchè la sostanza è di natura particolarmente irritante, altre invece, specie quelle allergiche variano da persona a persona in base alla risposta dell’organismo e alla sensibilizzazione.
Come funziona e preparazione
La diagnosi con patch test cutaneo per la dermatite da contatto è semplice da effettuare. Vengono utilizzati dei dischetti impregnati di diverse sostanze chimiche, tra quelle più comuni o scelte in base alla storia clinica del paziente. Queste vengono inserite in quantità minime, tali da verificare la reazione ma non abbastanza da poter provocare conseguenze gravi.
Il test si può eseguite tranquillamente in ambulatorio. Per la preparazione bisogna ricordare di sospendere l’uso di lozioni e creme per non interferire con i risultati, anche di farmaci assunti per via orale che possono bloccare le reazioni allergiche: corticosteroidi e antistaminici. Oltre a questo la pelle dovrà essere integra senza ferite o acne. Occorrerà poi tenere i dischetti sulla cute, in genere vengono applicati sulla schiena, per un minimo di 48 o 72 ore.
Quali sostanze rileva
Le sostanze allergeniche che possono essere rilevate con il patch test cutaneo per la dermatite possono essere diverse. Vista l’abbondanza di casi per la maggior parte delle persone viene fatto per rilevare la positività ai metalli come il nichel, cobalto, cromo e mercurio.
Sostanze chimiche comunemente contenute nei prodotti di igiene e bellezza, come la vaselina, parabeni o composti che provocano reazioni cutanee contenuti nelle tinte per capelli. Ma sono anche disponibili patch con principi attivi di farmaci o piante specifiche.
Dove fare il patch test
Per effettuare il patch test allergie basta recarsi in un ambulatorio presso lo studio di uno specialista allergologo. L’esame però può anche essere eseguito in centri analisi, in alcune farmacie e strutture ospedaliere private e pubbliche. Il paziente verrà subito dopo l’esame mandato a casa ed invitato a tornare dopo il tempo prestabilito per verificare i risultati ed effettuare la diagnosi.
Nel frattempo è raccomandato indossare abiti in cotone, o comunque non sintetici, non esporsi al sole ed evitare di sudare particolarmente. Per questo motivo è sconsigliata l’attività fisica intensa, il bagno in mare o in piscina. Meglio quindi eseguire il test nei mesi meno caldi.
Quanto costa?
La prenotazione del patch test può essere fatta sia tramite prescrizione medica e quindi usufruendo dei costi del SSN, sia in regime privato ambulatoriale pagando la prestazione per intero. I costi variano a seconda del numero di sostanze che si vuole testare.
In regime privato i prezzi variano a seconda dell’ambulatorio e dello specialista e il prezzo può andare dai 70 fino a circa 250 euro. Mentre se si esegue in strutture pubbliche con il ticket, il costo è molto più contenuto e va dai 12 ai 35 euro. Se si rientra in una delle categorie per le quali è prevista l’esenzione, l’esame sarà gratuito.