Italiano commenta Fiorentina-Genk – 97 minuti, recupero compreso, combattuti e pieni di sofferenza. Poi la gioia finale per la vittoria contro il Genk e la certezza della qualificazione al prossimo turno di Conference Legue, resta ancora da capire se da prima nel girone (e dunque direttamente agli ottavi di finale) o se da seconda (dunque playoff andata e ritorno contro una “retrocessa” dall’Europa Legaue). Ma la Fiorentina può ugualmente fare festa grazie alle reti di Martinez Quarta nell’ultimo minuto di recupero e all’82’ di Nico Gonzalez su calcio di rigore, che ribaltano il vantaggio iniziale del Genk.

L’analisi di Italiano dopo Fiorentina-Genk

Tanta la soddisfazione dell’allenatore della viola Vincenzo Italiano, che commenta così ai microfoni di Sky Sport e in conferenza stampa la preziosissima vittoria per 2-1 contro il Genk che permette ai viola di qualificarsi con una giornata d’anticipo rispetto al termine del girone di Conference League.

Abbiamo disputato davvero un grandissimo secondo tempo. Nel primo tempo abbiamo concesso troppe situazioni ai nostri avversari. Abbiamo incassato un gol, poi l’abbiamo pareggiata subito e poi nel secondo tempo abbiamo giocato bene. Il secondo gol è arrivato su una giocata corale, sono contento. Dobbiamo ancora giocare l’ultima in Ungheria, per chiudere primi nel girone che per noi è molto importante. Come è entrato Beltran? Dico sempre ai miei ragazzi che o si gioca dall’inizio o si subentra, nessuno di loro deve sentirsi abbandonato, tutti devono dare il massimo. Questa sera sono entrati tutti bene e sono contento, perché ho visto davvero un bel secondo tempo. Nel pre gara ho fatto l’esempio di Immobile, che entra e fa due gol per far passare la Lazio. Se lo capiamo possiamo ottenere grandi vantaggi”.

L’allenatore viola Vincenzo Italiano indica però ai suoi ragazzi gli aspetti dove poter ancora migliorare e crescere, a iniziare dal digiuno di gol dei centravanti. In conferenza stampa nel post Fiorentina-Genk, Italiano ha inoltre ammesso di non aver gradito alcune decisioni arbitrali.

“C’è sicuramente da lavorare e crescere nelle situazioni come quelle che ha portato al gol il Genk. Certo ogni volta che commettiamo mezzo errore prendiamo gol… Poi dobbiamo far sbloccare i nostri attaccanti. Ora però per quanto riguarda la Conference League dobbiamo battere il Ferencvaros perché è importate arrivare primi nel raggruppamento. Se pensiamo di meritare arbitraggi migliori? Bisogna mettere qualità. Per quanto riguardo l’arbitraggio dico che ci sono state valutazioni dubbie e non è la prima volta”.

La classifica e la situazione del girone F

Quando manca una gara alla fine della fase a gironi di Conference League, la Fiorentina è al comando del raggruppamento F con 11 punti, due in più del Ferencvaros. Terzo il Genk con 6, ultimo con Cukaricki. La Fiorentina nell’ultima giornata affronterà in trasferta gli ungheresi del Ferencvaros nella gara che mette in palio il primo posto: i viola si presentano al match forti di due risultati su tre (vincere o pareggiare). Chi si qualifica come primo accede agli ottavi di finale della competizione, mentre il secondo del girone disputerà i playoff contro un retrocessa dall’Europa League.