Ko per l’Olimpia Milano e la Virtus Bologna, sconfitte nell’undicesima giornata di Eurolega rispettivamente dallo Zalgris Kaunas e dal Bayern Monaco. Due passi falsi che hanno reso poco felice la serata delle italiane del basket in Europa.
Eurolega, Olimpia Milano e Bologna sconfitte nell’undicesimo turno
Serata amara per l’Olimpia Milano e la Virtus Bologna, sconfitte nell’undicesima giornata dell’Eurolega di basket. La formazione campione d’Italia è stata sconfitta a sorpresa dai lituani dello Zalgris Kaunas. Al Mediolanum Forum l’Olimpia è stata battuta con il punteggio di 70-83 dopo due vittorie di fila. La formazione di Ettore Messina ha incassato il settimo ko stagionale in Europa, soffrendo soprattutto nel secondo e nell’ultimo quarto. Nell’ultima parte di gara l’Olimpia ha realizzato diciotto punti, a fronte dei ventiquattro dei lituani. Una prova dove non è bastato un ottimo Shavon Shields, miglior realizzatore con ventuno punti e tre rimbalzi.
Tra le fila dello Zalgris spicca la prova di Ulanovas, autore di venti punti, sei rimbalzi e cinque assist. Ottimo bottino anche per Evan, che ha chiuso con diciannove punti, un rimbalzo e quattro assist. A cadere è anche la Virtus Bologna, alle prese con il secondo ko consecutivo dopo quello già subito a Brindisi. Le V Nere hanno perso 90-76 il confronto giocato in casa del Bayern Monaco, incassando la quarta sconfitta stagionale in Eurolega. La Virtus è riuscita a chiudere sul parziale di 44-46 all’intervallo, pagando una seconda parte leggermente inferiore rispetto ai bavaresi. Il Bayern ha preso il largo negli ultimi due quarti, realizzando ben 46 punti rispetto ai trenta della Virtus.
Eurolega, dopo dieci turni cede la capolista Real Madrid
La formazione padrona di casa è stata trascinata dallo spagnolo Ibaka, autore di ventiquattro punti e tredici rimbalzi. Agli ospiti invece non bastano i ventidue punti di Marco Belinelli, autore anche di due assist e di un rimbalzo. Buona anche la prova di Tornik’e Shengalia, che ha chiuso con quindici punti, cinque rimbalzi e tre assist. Dopo dieci turni invece si è fermata la capolista Real Madrid, alle prese con la prima sconfitta stagionale in Eurolega. Gli spagnoli hanno ceduto in casa del Fenerbahce, passato solo ai supplementari sul 100-99. Dopo l’87-87 dei regolamentari, i turchi sono riusciti a piazzare tredici punti rispetto ai dodici del Real.
Ai blancos non è servito uno straordinario Campazzo, che sul parquet ha chiuso con trentatré punti, due rimbalzi e sette assist. Fra le fila del Fenerbahce il miglior è stato Guduric, che ha concluso la prova con ventuno punti, sette rimbalzi e cinque assist. Successo interno anche per il Maccabi Tel Aviv, che ha superato l’Alba Berlino riscattandosi dopo due sconfitte. Gli israeliani hanno battuto i tedeschi 102-81, trascinati dagli americano Baldwin e Colson. Il primo ha chiuso con diciotto punti, un rimbalzo e sei assist. Il secondo invece ha realizzato diciassette punti, con tre rimbalzi e un assist. Non basta ai berlinesi un buon Procida, miglior realizzatore con ventidue punti, un rimbalzo e un assist.
Eurolega, il Monaco batte l’Olympiakos e supera la Virtus Bologna
A vincere in casa è anche il Monaco, che ha raggiunto la terza posizione in classifica superando proprio la Virtus. La formazione monegasca ha battuto 85-77 l’Olympiakos, sfruttando in particolare l’ultimo quarto. Una fase dove il Monaco ha realizzato ventisette punti, sorpassando i greci che si sono fermati a quota diciotto. Decisivi i ventiquattro punti di James, che ha chiuso con sei assist e un rimbalzo. Nell’Olympiakos il migliore è stato l’americano Canaan, con venti punti e quattro assist.
Cade infine il Patathinaikos, quinta forza in Eurolega reduce da quattro vittorie di fila. La formazione greca si è arresa solo ai supplementari contro il Partizan, che si è rifatto dopo la sconfitta in casa dell’Anadolu Efes. I serbi hanno vinto con il punteggio di 92-87, realizzando quattordici punti nella fase decisiva del match. In casa Partizan fondamentale la prestazione di LeDay, autore di ventitré punti, cinque rimbalzi e due assist. In casa Panathinaikos non bastano i diciannove punti di Nunn, autore anche di cinque rimbalzi e tre assist.