Fiorentina-Genk, cronaca e tabellino – Vola al turno successivo di Conference League la formazione di Vincenzo Italiano e lo fa al termine di una gara molto combattuta e decisa al minuto 82 da Nico Gonzalez su calcio di rigore. Ad andare in vantaggio al Franchi è il Genk con Kayembe al 45’ del primo tempo, ma nel quarto minuto di recupero Martinez Quarta ristabilisce la parità. Un successo che, come detto, regala alla Fiorentina la certezza di proseguire ancora nella competizione.Resta da capire, e si saprà al termine dell’ultima partita del girone contro il Ferencvaros (secondi nel raggruppamento con 9 punti, due in meno dei viola), se la Fiorentina si qualificherà come prima o seconda e dunque se accederà direttamente agli ottavi di finale o dovrà disputare un playoff.
Italiano (qui la sua analisi post gara) conferma il modulo, 4-3-3, ma cambia diversi uomini rispetto alle ultime uscite. Novità già a partire dai pali, dove c’è Christensens e non Terracciano. La linea difensiva a quattro è composta da Parisi a destra e Biraghi a sinistra, in mezzo con Martinez Quarta c’è Mina. A centrocampo spazio a Barak, Maxime Lopez e Duncan, novità nel tridente offensivo dove con Nico Gonzalez a sinistra e Ikoné a destra, c’è a sorpresa Kouamé nel ruolo di centravanti, la mossa di Italiano per cercare di rompre il digiuno da gol degli attaccanti. Inizio dunque in panchina sia per Nzola che per Beltran. Il Genk si schiera invece con il 4-4-2, con Arokodare e Fadera a comporre il tandem offensivo.
Fiorentina-Genk, cronaca e tabellino del match
Pronti-via e il Genk fa tremare il Franchi. Al 5’ Fadera si presenta a tu per tu con il portiere viola Christensen ma la sua conclusione in diagonale colpisce il palo. La replica della Fiorentina è affidata a Barak che al 24’ conclude a giro dal limite dell’area, ma la palla termina di poco alta. Al minuto 41’ la Fiorentina va a pochi centimetri dal gol: Ikoné calcia a colpo sicuro da dentro l’area piccola di rigore approfittando dell’uscita del portiere del Genk per neutralizzare il tentativo di Barak, ma la sua conclusione viene respinta sulla linea da un difensore belga.
È l’episodio che svolta il match perché al 45’ il Genk passa in vantaggio con Kayembe, bravo a inserirsi e a battere con freddezza Christensens. Nel terzo di recupero Barak va vicinissimo al pari con un colpo di testa in tuffo, ma Van Crombrugge è bravissimo a respingere. Nulla può però un minuto più tardi quando, dopo un altro grande intervento sul colpo di testa di Mina, Martinez Quarta ribadisce in rete da pochi passi per l’1-1.
Ancora Nico Gonzalez protagonista
Nella ripresa la gara viaggia su ritmi più bassi e regala meno occasioni nitide, con le due squadre che però non rinunciano ad attaccare. Al 68’ ci prova Biraghi su calcio di punizione dal limite: sinistro preciso, ma Van Crombrugge è ancora una volta attento e respinge. Al 79’ grande azione della Fiorentina, con Kayode steso in area: calcio di rigore che Nico Gonzalez trasforma con freddezza glaciale per il 2-1 definitivo che qualifica la Fiorentina al turno successivo di Conference League.
Fiorentina-Genk 2-1: il tabellino
45′ Kayembe (G), 45’+4′ Martinez Quarta (F), 82′ rig. Gonzalez (F)
FIORENTINA (4-3-3): Christensen; Parisi (46′ Kayode), Martinez Quarta (46′ Milenkovic), Mina, Biraghi; Barak (59′ Beltran), Lopez, Duncan (59′ Arthur), Ikone (82′ Brekalo), Kouame, Nico Gonzalez. Allenatore:
GENK (4-4-2): Van Crombrugge; Munoz, Cuesta, Sadick, Kayembe; Heynen, Galarza, Hrosovsky, Paintsil; Arokodare (58′ Zeqiri ), Fadera (42′ Bonsu Baah). Allenatore: Vrancken